Savona. Eraldo Ciangherotti risponde all’appello lanciato qualche giorno fa dai pendolari della Liguria che chiedevano ai candidati alle prossime regionali “più treni efficienti e accessibili, una revisione del contratto di servizio, oltre a nuova copertura oraria e al contenimento degli aumenti tariffari”.
“Da anni anche io sono un pendolare, per motivi di lavoro, percorro spesso in treno la tratta Albenga-Genova. Conosco molto bene la situazione e non posso che sposare la tesi dei pendolari. Mi metto a disposizione per ascoltarli al fine di migliorare il servizio. Hanno ragione quando sottolineano la necessità di far viaggiare treni moderni con maggiore capacità rispetto a quelli arrivati in questi anni che si sono rivelati inadeguati” afferma il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia.
“Ritengo che la strada maestra da percorrere per rispettare il principio di precauzione non possa che essere quella di un incremento del servizio e di un aumento dei posti offerti sul servizio regionale con più carrozze a disposizione degli utenti e più controlli”.
Indispensabile poi garantire lo svolgimento in sicurezza del servizio del personale viaggiante. “E’ doveroso assicurare un’adeguata presenza a bordo, magari affiancato dagli agenti della polizia ferroviaria in particolare sui treni del mattino e della sera. Non bastano controlli saltuari sul corretto utilizzo delle mascherine e dei titoli di viaggio da parte del personale Trenitalia. Necessari anche servizi in borghese con cartellino identificativo del personale viaggiante e appunto della polizia ferroviaria. Controlli che devono essere effettuati anche in stazione per il rispetto delle normative anti Covid 19” conclude Ciangherotti.