Sassello-Urbe. Tour odierno per il candidato alla presidenza di Regione Liguria Ferruccio Sansa nell’ambito della sua “Missione Liguria”.
Quest’oggi, previste anche tappe a Urbe e Sassello, dove Sansa ha parlato da Casa Ressia, rifugio appena inaugurato. Non senza risparmiare un attacco ai rivali.
“E poi ci si chiede perché la gente si allontana dall’entroterra – ha detto il candidato – o perché chiudono le ditte che operano sul territorio. La Liguria è al penultimo posto in Italia per i Piani di Sviluppo Rurale, siamo tra i più lenti come capacità di spesa anche se i comuni i progetti spesso li hanno e hanno pagato per farli”.
Nel corso del suo viaggio nell’entroterra ligure, inoltre, Sansa ha criticato anche il provvedimento della Regione Liguria, che ha premiato con voti alti e conseguenti incentivi, i manager di Alisa e delle Asl liguri (leggi qui): “La Regione ha deciso di premiare i manager della sanità con almeno 20mila euro a testa. Colpisce in una Liguria che a maggio ha avuto il record di mortalità per Covid”.
“Nella Liguria dove i malati di tumore non avevano le macchine per la radioterapia, dove il meccanismo delle assunzioni è così macchinoso che occorrono mesi per avere il personale. Dove nei paesi dell’entroterra come Sassello e Rossiglione, dove ci troviamo oggi, nel weekend non ci sono i pediatri. Una decisione prevista dalle norme sugli incentivi contestate anche dalla Corte dei Conti ligure. Davvero i dirigenti della sanità ligure meritano di essere premiati?”, ha concluso.