Ceriale. Dramma questa mattina a Ceriale dove una persona è morta annegata tra le onde.
E’ successo nel tratto di mare all’altezza dei Bagni San Sebastiano, poco dopo le 11 e 30. Secondo quanto appreso, alcune persone si sarebbero tuffati in mare dalla spiaggia libera limitrofa allo stabilimento balneare, nonostante il moto ondoso e le forti correnti, tra questi un bambino.
Non sono riusciti a rientrare a riva e stavano per finire sugli scogli: un 34enne cerialese, Davide Aloia, è andato in difficoltà. Momenti di grande panico e paura tra i bagnanti presenti, che hanno assistito alla scena e alle richieste di aiuto in mare, tutti rimasti in balia delle onde.
Immediato è scattato l’intervento di una bagnina, in seguito supportata da altri colleghi.
Alla fine sono riusciti a riportare sul litorale il bambino, il padre del piccolo e lo stesso 34enne cerialese, quest’ultimo, però, privo di sensi: sono iniziate le pratiche di rianimazione in attesa dell’arrivo dei sanitari. Poco dopo sono giunti sul posto i militi della Croce Rossa cerialese e l’automedica del 118 che hanno proseguito per oltre 20 minuti con diversi tentativi di rianimare il bagnante, ma purtroppo non c’era già più nulla da fare.
L’uomo è stato dichiarato deceduto: ora saranno gli accertamenti degli organi inquirenti a far luce sulla tragedia avvenuta questa mattina a Ceriale. Sono ancora in corso le indagini da parte della Guardia Costiera, che attende l’arrivo del medico legale e il nulla osta per la rimozione del cadavere.
Stando alle prime informazioni la causa del decesso è l’annegamento. Toccherà al pm della Procura savonese decidere se disporre o meno l’autopsia. La salma rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.