Alassio. Estate movimentata che sembra non finire mai ad Alassio dove, purtroppo, in questa stagione estiva 2020, si sprecano i crimini e gli episodi di vandalismo.
L’ultimo, in ordine temporale, reca la data di ieri quando, in mattinata, è scattato un nuovo arresto ad opera della Polizia di Stato. A finire in manette, un 22enne di origine marocchina residente ad Albenga.
Il giovane, in meno di 24 ore, ne ha combinate davvero di tutti i colori. Prima, nella notte di sabato, è stato denunciato per ubriachezza molesta nelle vie del centro. Ma la sua strada e quella degli agenti era evidentemente destinata a incrociarsi nuovamente.
Nell’ambito degli ormai consueti controlli, ieri mattina i poliziotti di Alassio lo hanno trovato sdraiato, in stato di semi-incoscienza, all’interno della stazione ferroviaria. Preoccupati per le sue condizioni, hanno cercato di prestargli soccorso, convinti potesse essere stato vittima di un malore.
Nulla di tutto ciò: in preda ai fumi dell’alcol, e con ogni probabilità sotto l’effetto di stupefacenti, si è risvegliato all’improvviso dal torpore, e non nel migliore dei modi. Prima ha cercato di aggredire gli agenti a sputi, salvo poi provare anche a colpirli con pugni e calci.
È stato arrestato e, in seguito a perquisizione, gli è stato anche trovato un telefono addosso, che si è scoperto poco dopo essere stato rubato nella notte. Il cellulare è stato restituito al legittimo proprietario.
Il 22enne, invece, è stato processato per direttissima questa mattina. Una lunga sfilza di precedenti che, uniti alle ultime “imprese”, hanno spinto il giudice a convalidare l’arresto: per lui, il divieto di uscire dal Comune di residenza (Albenga) e di notte, dalle 20 alle 7, anche il divieto assoluto di uscire dalla propria abitazione.
I controlli messi in atto in modo serrato dal Commissariato di Alassio, coadiuvato dai colleghi di Genova e Reggio Emilia, ha anche portato all’identificazione, e in alcuni casi al fotosegnalamento, di una decina di giovani a spasso per la Città del Muretto, tutti di età compresa tra i 16 e i 21 anni e con precedenti, provenienti dal Piemonte (Biella, Racconigi, Saluzzo, Mondovì, Savigliano, Torino etc.).