Spotorno. Armato di fucile si è presentato davanti ad un locale di Spotorno minacciando di “fare una strage”, ma G.R., savonese 37enne, è stato fermato e disarmato e, in seguito, arrestato (leggi qui). Una notizia che ha destato molto clamore. È accaduto lo scorso 8 agosto, quando l’intervento del giovane Caio Cesar Lima Capelli è stato decisivo per disarmarlo (leggi qui).
Ma oggi spunta una novità, evinta dai carabinieri attraverso un video, ovvero la presenza di una seconda persona che, volutamente rimasta anonima, è stata altrettanto decisiva per fermare l’uomo armato. Le immagini sono state immortalate dagli impianti di videosorveglianza di alcune attività commerciali e mostrano l’arrivo di G.R. sul tratto di strada di via Vecchia Aurelia di Spotorno e si vede chiaramente l’uomo imbracciare il fucile e dirigersi minaccioso verso il pub.
Anche grazie al video, continuano a ritmo serrato le indagini dei carabinieri della Compagnia di Savona sull’episodio. L’uomo, G.R., dapprima si era già reso protagonista di un episodio di escandescenza in un bar del comune rivierasco, poi, a distanza di qualche ora, e per motivi ancora in corso di accertamento (i militari stanno raccogliendo le dichiarazioni dei numerosi testimoni che si trovavano a passeggio e sedute nei luoghi antistanti il fatto), si è ripresentato davanti ad un pub in pieno centro cittadino, armato di fucile da caccia.