Liguria. L’assemblea regionale ha confermato Stefano Marastoni alla guida di Confcooperative Liguria, che associa oltre 500 coop aderenti nella regione, un sistema di imprese che realizza un fatturato aggregato pari a quasi 400 milioni di euro, con una patrimonializzazione aggregata che ha raggiunto 80 milioni di euro (quasi il doppio rispetto a quattro anni fa).
“Le nostre cooperative danno lavoro ad oltre 8.500 persone con un numero complessivo di soci superiore alle 20mila unita – spiega il presidente Stefano Marastoni – Sono loro i ‘Costruttori del Bene Comune’, tema al centro di tutte le assemblee provinciali e regionali di Confcooperative per la stagione congressuale 2020 , che la Liguria ha voluto caratterizzare con ‘Un ponte verso il futuro…’: vero e proprio ‘ collegamento’ tra economia reale ed aiuto , conforto alle persone nonché sostegno alle comunità”.
Marastoni guiderà Confcooperative Liguria per il prossimo quadriennio: “Al centro del nostro impegno il sostegno all’attività di giovani e donne , innovazione, nuove politiche di welfare, formazione dei gruppi dirigenti delle cooperative e dei loro soci, attenzione sulle politiche ambientali e di sostenibilità – sottolinea Stefano Marastoni – Senza dimenticare il ruolo di prossimità dell’organizzazione ai territori e alle cooperative. E un forte investimento sul ricambio generazionale che ha già un buon esempio nel nuovo Consiglio uscito dall’Assemblea regionale dove il 50% è composto da donne e il 14% ha meno di 40 anni”.
All’assemblea congressuale, realizzata in modalità virtuale, ha partecipato Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative , che ha ricordato come “la Liguria sia stata messa a dura prova negli ultimi anni e per questo la cooperazione gioca un ruolo ancora più centrale nella ripresa e nello sviluppo del territorio”.