Genova. Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha aperto un nuovo concorso fotografico dedicato agli alberi monumentali: fino al 15 ottobre potranno essere inviati gli scatti più suggestivi dedicati a questi arbusti. Chi volesse fotografare gli alberi monumentali liguri potrà consultare l’elenco completo e la cartografia interattiva sono disponibili sul sito Agriligurianet.it.
“Si tratta dell’occasione per mettere in risalto i magnifici esemplari presenti in Liguria – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo delle zone rurali Stefano Mai – Sono quattro gli alberi che ho segnalato e che sono stati inseriti all’interno del volume nazione degli Alberi Monumentali, redatto sempre dal ministero. Sono uno per ogni provincia, a dimostrazione della ricchissima biodiversità del nostro territorio: un ippocastano per quella di Savona, un pino del Queensland per quella di Genova, un leccio per quella de La Spezia e un glicine per quella di Imperia”.
“Siamo prossimi ad avviare un progetto importante con il ministero dal valore di circa 50mila euro che ci consentirà di effettuare operazioni di conservazione delle piante e della loro promozione, garantendo un vero e proprio percorso della Liguria attraverso i suoi alberi più importanti”, annuncia ancora Mai.
In Liguria contiamo 112 esemplari distribuiti su tutto il territorio che si trovano sia in ambienti urbani sia in ambito rurale sia boschivo. Quaranta alberi ricadono in provincia di Savona (24 comuni interessati), 26 esemplari in quella di Imperia (11 comuni), 25 in quella di Genova (11 comuni) e 21 in quella de La spezia (12 comuni). In totale appartengono a ben 54 specie diverse, rappresentando una ricchezza di biodiversità elevata. Le specie più rappresentate sono quelle tipiche della flora locale: leccio (10), roverella (8), faggio (7), castagno (5), cipresso (4), ippocastano (4), pino domestico (4).
Tuttavia sono molti anche gli alberi esotici, con 20 specie rappresentate: tra le specie più significative ci sono l’albero dei tulipani, le araucaria, la canfora, i ficus macrophylla, il glicine, la palma gigante del Cile e le sequoie.