Provincia. “La sottoscrizione dell’atto integrativo dell’accordo di programma per l’area di crisi complessa nel savonese rappresenta un altro passaggio decisivo e fondamentale per la ripartenza del nostro territorio”. Lo affermano la federazione provinciale del Pd e il segretario Giacomo Vigliercio.
“Un importante lavoro per garantire investimenti e nuovi insediamenti produttivi nel savonese, all’insegna di sviluppo e nuova occupazione”.
L’atto integrativo tra Mise, Mit, Politiche del Lavoro, Regione Liguria, Provincia di Savona, Autorità Portuale e Invitalia, relativo all’accordo di programma del 2016, prevede altre risorse da destinare a nuove realtà industriali: si tratta di 12,5 milioni di euro in più in aggiunta a quelli già stanziati. Inoltre, un nuovo aggiornamento dell’accordo di programma prevede dal Mise altri 8 milioni di euro, nell’ambito di una nuova sottoscrizione tra le parti attesa per la fine del mese di luglio.
“Una azione a livello governativo spinta con forza dai nostri parlamentari sul territorio, anche grazie agli interventi nelle commissioni competenti: in questo modo sarà possibile soddisfare tutte le domande e le richieste”.
Tra le attività produttive maggiormente interessate dai bandi e dai progetti in essere quelle manifatturiere, come il settore della meccanica nell’area della Valbormida, ma non solo: ricerca, trasporti e logistica, settori strategici per il futuro economico della provincia savonese.
“In tutto stiamo parlando di oltre 300 nuovi occupati. Ora la Regione Liguria si attivi sui programmi di formazione come hanno più volte sollecitato i sindacati nei mesi e nelle settimane scorse, affinché le nuove aziende possano assumere persone preparate e formate e non perdere occasioni come questa per dare nuovo lavoro al nostro territorio” conclude il Pd savonese.