Lettera aperta

Albenga, la Usb dei vigili del fuoco scrive a Mulé: “Pompieri non possono avere budget limitati”

Sotto casa la situazione del "castello di manovra"

castello di manovra vigili del fuoco Vvff albenga

Albenga. “Non lasciatevi ingannare dalla foto, non è un paese del terzo mondo. E’ una struttura di un ente pubblico, ma non uno qualsiasi. E’ la massima espressione della sicurezza della Nazione”. A parlare è il sindacato Usb dei vigili del fuoco; l’immagine, invece, è quella dello stato attuale del “castello di manovra” della sede di Albenga.

Un tema che il sindacato dei pompieri torna a sollevare con una lettera aperta: “Dopo esserci rivolti a tutti i santi presenti nel territorio Ligure, non avendo avuto risposte esaustive, ci appelliamo all’Onorevole Giorgio Mulè, certi voglia farsi carico della vicenda che denunciamo. I Vigili del fuoco devono garantire sicurezza attraverso il soccorso tecnico urgente ed essere a capo della protezione civile. Pertanto come principio, non possono avere budget limitato, perché il lavoro dei vigili del fuoco è ignoto, non prevedibile. Tale principio ‘elementare’ stride invece con la gestione del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, e quindi la capacità di risposta è direttamente legata all’economia”.

“Spesso – spiegano dalla Usb – i lavoratori riescono a mettere qualche falla ad un sistema che fa acqua da tutte le parti, accollandosi anche la denigrazione ‘garantita’ da una pessima gestione verticistico / dirigenziale, sommata ad una politica dell’abbandono. Tempo addietro l’On. Mulè al quale scrivemmo, sbandierò come conquista la risoluzione dei problemi della sede Ingauna dei Vigili del Fuoco, rinvieremo l’analisi della sede distaccata di Varazze. Le parole le porta via il vento: le suggeriamo intanto di visionare la foto, magari fare un sopralluogo per rendersi conto dello stato delle sedi, mentre auspichiamo un incontro tra le parti interessate, per iniziare (magari) un percorso economico/ strategico, che dia finalmente i giusti riconoscimenti, il lustro, la dignità dovuta e quindi per riflesso una capacità di risposta eccellente verso i cittadini contribuenti”.

“La sede di Albenga è edificata in zona alluvionale e pertanto soggetta agli allagamenti. Le opere necessarie, ben ponderate, analizzate e pianificate, vanno effettuate ora, perché l’inverno è alle porte. Bisogna definire qualora non lo si sia ancora fatto immediatamente obiettivi a breve e a lungo termine, con la stessa forza, con la quale lo stesso si è impegnato come primo firmatario per la presenza dei defibrillatori extraospedalieri, e per la quale esprimiamo una nota di merito. I Vigili del Fuoco non possono essere l’anello debole della catena: i Vigili del Fuoco devono garantire il soccorso a chiunque ne abbia bisogno. Noi soccorriamo voi, se voi lo permettete a noi” concludono.