Polemiche politiche

Regione, Salvatore: “Berrino abbandona gli autoferrotranvieri”. Ma lui replica: “Dica la verità”

Botta e risposta tra il consigliere di minoranza del gruppo "IlBuonsenso" e l'assessore regionale al turismo

ALICE SALVATORE (ILBUONSENSO)

Regione. “Sin dal periodo della quarantena per l’emergenza Covid-19 gli autoferrotranvieri liguri hanno chiesto alla Regione di essere dotati di una serie di protezioni contro il virus per garantire la propria salute e delle proprie famiglie. Nessuna risposta nemmeno dopo che hanno richiesto tamponi ed esami sierologici per scongiurare possibili contagi”. La critica giunge da Alice Salvatore, presidente del movimento ilBuonsenso.

“Ma allora dove sta la Regione? Dove stanno gli assessori quando i cittadini, i lavoratori hanno veramente bisogno di loro? Oggi durante il Consiglio regionale del martedì ognuno se n’è lavato le mani – polemizza Salvatore – ‘Non è compito mio’, ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Giovanni Berrino: e di chi?”.

“La bigliettazione elettronica, che era stata promessa ai lavoratori, è ferma – continua l’esponente politica – Berrino dice che la colpa è di chi tramite le vie legali chiedeva modifiche o impugnava alcune decisioni, cosa però perfettamente legale e lecita per chi vuole proporre modifiche. Anche fosse, in diversi anni, il progetto poteva e doveva arrivare ad un punto. Probabilmente chi va alle vie legali lo fa perché non viene ascoltato per niente e forse ci sono imprecisioni e sviste nei bandi della Regione, altrimenti non sarebbe possibile trovare tanti appigli per i ricorsi”.

“In breve, l’amara verità è questa: quando bisogna fare controlli sui lavoratori la Regione risponde che non è compito suo, quando bisogna dare soldi alle famiglie colpite dalla grave emergenza sanitaria la Regione risponde che è compito del Governo di Roma, quando bisogna fornire dei tamponi agli autoferrotranvieri l’assessore con delega ai Trasporti e al Lavoro risponde che non dipende da lui – conclude Alice Salvatore – Ci troviamo in una situazione assurda: gli assessori scappano dalle loro responsabilità, danno la colpa ad altri o non rispondono nemmeno. Dopo mesi dall’emergenza coronavirus la maggioranza non sa ancora che fare e rinnega i suoi stessi progetti”.

La replica dell’assessore regionale, tuttavia, non ha tardato ad arrivare: “Sarebbe opportuno che Salvatore raccontasse la verità ai cittadini e non la sua versione completamente sbagliata e lontanissima dalla realtà dei fatti: il ricorso non è stato fatto contro il bando ma contro l’esclusione del primo aggiudicatario”, l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino replica ad Alice Salvatore (Il Buonsenso) in merito ai ritardi relativi alla bigliettazione elettronica.

“Sia l’Anac prima che il Tar successivamente ci hanno dato ragione – prosegue l’assessore – Però siccome in Italia la giustizia amministrativa è composta da diversi gradi di giudizio siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato del 2 luglio a seguito di un ricorso presentato. Naturalmente, come Salvatore ben sa anche se vuole confondere le idee ai cittadini, malgrado la gara sia partita tanto tempo fa non possiamo partire con la bigliettazione elettronica prima dell’aggiudicazione definitiva e prima che siano conclusi tutti i ricorsi”.

“Ovviamente sono dispiaciuto per questa situazione di stallo ma questo ritardo è dovuto ad un percorso giudiziario che chi è stato escluso ha deciso di compiere secondo le leggi italiane. Non tutti i ricorsi amministrativi vengono fatti per errori nel bando altrimenti nel caso specifico sarebbe stato impugnato quest’ultimo, cosa che invece non è stata fatta”, conclude Berrino.