I carabinieri della stazione di Noli hanno denunciato una donna di origine romena, domiciliata a Vado Ligure, in quanto ritenuta responsabile della violazione delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19 previste dal decreto del 16 maggio scorso.
La donna, che era in quarantena obbligatoria presso il proprio domicilio dal 20 maggio, dopo essere risultata positiva al tampone orofaringeo, è risultata di fatto irreperibile.
La scoperta è stata fatta quando il medico incaricato dall’Asl si è recato al domicilio della donna per effettuare il secondo tampone di controllo, senza però trovarla.
Contattata telefonicamente dal medico e dai militari, che nel frattempo erano intervenuti sul posto, la donna ha rifiutato di rientrare al domicilio e di indicare la sua posizione.
L’operazione di controllo, eseguita dai medici incaricati dalle Asl, risulta inquadrata in un più ampio piano di raccolta dati a livello regionale e nazionale, indispensabile per la corretta valutazione da parte degli organi dello Stato, per combattere la diffusione della pandemia e studiare le misure correttive da adottare.
La donna è stata rintracciata e quindi denunciata dai carabinieri.