Ceriale. Niente streaming in consiglio comunale e Rodolfo Sanna, membro del Meetup “Ceriale in Movimento”, è partito all’attacco dell’amministrazione, ma la replica del primo cittadino di Ceriale Luigi Romano non si è fatta attendere.
“Nessuna retromarcia rispetto all’ultimo Consiglio comunale, – ha esordito il sindaco nella sua dura risposta. – La registrazione integrale e puntuale di tutta la seduta è stata una decisione di natura tecnica rispetto alla diretta streaming. Non è pensabile, specie in un periodo del genere di ripresa dall’emergenza Coronavirus, mettere sempre in dubbio la trasparenza dell’ente comunale: è una cosa vergognosa”.
“Tra l’altro questo signore (Sanna) non è neppure un consigliere di minoranza (nessuno degli esponenti di opposizione si è lamentato), giuste le critiche e le segnalazioni da parte dei cittadini, ma qui stiamo andando oltre il limite”.
“La seduta sarà regolarmente registrata e visibile integralmente subito dopo il Consiglio comunale, nessuna limitazione per i cittadini che potranno ascoltare la discussione punto per punto, sentendo tutto. Parlare di mancata democrazia e trasparenza è davvero assurdo e fuori luogo, in particolare in un momento segnato dalle disposizioni anti-Covid”.
“Infine, evidenziare che si abbia qualcosa da nascondere per non fare una diretta streaming è assolutamente grave, parole che meriteranno una opportuna valutazione e attenzione nelle sedi competenti”, ha concluso il primo cittadino.