Savona. Giovedì 4 giugno presso l’ospedale San Paolo di Savona il supremo comandante del Gran Capitolo Italiano del Rito Moderno (ritualità massonica affiliata al Grande Oriente d’Italia, Massoneria Universale di Palazzo Giustiniani) Cesare Cometto consegnerà, a nome della ritualità da lui presieduta, un videolaringoscopio McGrath di ultima generazione (compreso opportuno set di lame dedicate).
A prendere in consegna l’apparecchio saranno il direttore generale dell’Asl2 Paolo Cavagnaro, il primario della rianimazione del nosocomio savonese e direttore responsabile del dipartimento di emergenza-urgenza del savonese Brunello Brunetto.
Il videolaringoscopio andrà a soddisfare le esigenze di una terapia Intensiva savonese da individuarsi tra Savona, Pietra Ligure o Albenga, reparti in questi mesi particolarmente sotto pressione stante le vicissitudini della pandemia di Covid-19.
“La donazione è il frutto di un pensiero solidaristico che anima l’operato quotidiano dei fratelli (questo il nome attribuito agli aderenti all’istituzione massonica) del Grande Oriente d’Italia ma che trova un suo ulteriore rafforzamento tra coloro che aderiscono alla specifica ritualità del Rito Moderno (antichissimo, a dispetto del nome), massimamente votata nei suoi presupposti concettuali ed iniziatico-esoterici all’attenzione per l’altro, alla mondo ed alla società entro cui si esprime e lavora”.
Ad accompagnare il supremo comandante Cometto, come membri della delegazione del Rito Moderno, il gran segretario Felice Bottazzi ed il saggissimo Paolo Righetto del locale Capitolo La Rosa 2.