Quiliano. Bollette meno pesanti per la tassa rifiuti. E’ quanto assicura il Comune di Quiliano che, con i risparmi della sospensione dei mutui, garantirà la copertura di una parte significativa della spesa della TARI (circa il 58%) per le attività produttive colpite dall’emergenza Covid-19.
Su proposta dell’amministrazione comunale, lo ha deciso all’unanimità il consiglio comunale nella seduta di martedì 9 giugno, ritenendo di condividere la necessità di intervenire in modo decisivo e strutturale a beneficio della comunità locale. “La chiusura degli esercizi di ristorazione e di tutte le attività commerciali non alimentari, nonché di servizi rilevanti come i parrucchieri, le estetiste, in conseguenza del lockdown imposto dallo Stato – spiegano il sindaco Nicola Isetta e l’assessore alle finanze Tiziana Bruzzone – hanno comportato danni rilevanti, al punto da creare una forte riduzione dei fatturati e della liquidità”.
Un criterio come quello della scomputabilità di soli tre mesi, così come indicato dalla recente delibera di Arera, l’autorità di vigilanza sui servizi elettrici, idrici e dei rifiuti, risultava davvero dannoso per la nostra comunità – aggiungono Isetta e Bruzzone – Ci siamo quindi avvalsi dell’opzione fornita dal legislatore con il decreto Cura Italia, riapprovando quindi le tariffe TARI 2019 e rendendole valide per il 2020, introducendo quindi una detrazione del 58,33 per cento sia sulla quota fissa sia su quella variabile, a beneficio delle categorie dei pubblici esercizi, del commercio e dell’imprenditoria locale, colpite dall’emergenza Covid-19″.
“Inoltre il consiglio comunale ha riconosciuto un identico beneficio a favore della casa di riposo di Valleggia, che deve fronteggiare i minori flussi di ospiti in questo difficile periodo – specificano il sindaco e l’assessore Bruzzone – Abbiamo confermato inoltre le detrazioni previste per le famiglie con ISEE inferiore a 15.500 euro”.
“Desideriamo infine – concludono il sindaco e l’assessore alle finanze – ringraziare tutto il consiglio comunale, per aver condiviso la nostra linea progettuale finalizzata al sostegno delle fasce territoriali profondamente colpite dall’emergenza Covid-19, nella piena attuazione degli strumenti normativi e tributari messi a disposizione dal legislatore nazionale. Con questo spirito di condivisione, Quiliano potrà riprendere ad operare per il bene della nostra comunità”.