Genova. Cantieri, scambi di carreggiata, caselli e tratti chiusi e code chilometriche. E ora arriva pure… un semaforo. L’immagine, forse inviata da un cittadino, è stata postata su Facebook dal presidente della Liguria Giovanni Toti.
Il governatore nel post ha ribadito che la Liguria “non resterà ferma davanti a questa condanna all’isolamento pronunciata da Aspi e Mit con questo piano di messa sicurezza che intrappola i liguri per ore in autostrada, paralizzando una regione intera”. In realtà pare che alcuni semafori ai caselli, come quello della foto riferito a Chiavari, siano attivi da giorni, ma in molti pensavano fossero accesi solo di notte.
AGGIORNAMENTO – La direzione di Tronco di Genova di Aspi precisa che “la foto diffusa oggi riprende un semaforo posizionato non sulla carreggiata autostradale, ma sul ramo di svincolo per la stazione dei Chiavari, sull’A12 Genova-Sestri Levante. È stato installato giovedì mattina per consentire la riapertura della stazione di Chiavari in entrata e in uscita, in senso unico alternato, e permettere la prosecuzione delle attività di ispezione all’interno della galleria ‘Della Moranda’, in corrispondenza della stazione stessa. Sono infatti tuttora in corso le ispezioni approfondite nel fornice, come previsto dal protocollo condiviso con il MiT in caso di rilevamento di difetti durante le prime ispezioni che vengono eseguite in orario notturno. In alternativa sarebbe stato necessario mantenere chiusa la stazione di Chiavari in una delle due direzioni mentre il semaforo alterna la viabilità sullo snodo, consentendo di utilizzare la stazione in entrambe le direzioni di marcia e limitando così disagi ulteriori. Si ricorda che sulla tratta non è attivo alcun pedaggio proprio in virtù delle numerose cantierizzazioni in corso ai fini della sicurezza. La Direzione di Tronco si scusa con l’utenza per i disagi di viabilità sulla rete, ma ricorda che la finalità delle attività di controllo in corso è garantire la sicurezza, sulla base delle prescrizioni del MIT e del quadro normativo di riferimento”.