Caos

Cantieri e code, Toti: “Blocco inaccettabile, convocati d’urgenza i vertici di Autostrade”

Commenti e reazioni sulla situazione della rete autostradale ligure

a10 pra'

Regione. Il blocco e il caos totale della circolazione autostradale che si è verificata questa mattina in Liguria, con code fino a 20 km ha scatenato reazioni e forti polemiche, non solo per l’annullamento della seduta del Consiglio regionale odierno, ma soprattutto per la situazione viaria di una regione turistica che vuole ripartire dopo il lungo periodo di lockdown.

Tuona il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Ho convocato oggi d’urgenza i vertici di Autostrade in regione dopo le code generate dalla chiusura prolungata, e non comunicata, di una galleria, che ha generato caos su tutta la rete autostradale ligure. Così non va: una cosa è la messa in sicurezza seria, anche se colpevolmente rimandata, altro è imprigionare migliaia di cittadini e immobilizzare tutta la Liguria. È una situazione inaccettabile e noi non staremo a guardare mentre il governo tace e non decide su infrastrutture e concessioni. Abbiamo il diritto di ripartire anche noi”.

“Ho il dovere di riportare la giusta indignazione degli albergatori liguri, che in queste ore stanno ricevendo lamentele dai clienti e rischiano di pagare per l’ennesima volta la disorganizzazione e l’irresponsabilità di un concessionario che non impara mai dai suoi errori – ha aggiunto l’assessore al turismo e ai trasporti Gianni Berrino – È inaccettabile che in tre mesi di chiusura dei confini regionali, e in mesi primaverili, Autostrade non abbia pianificato la maggior parte degli interventi di manutenzione che sapeva già di dover fare e li porti a esecuzione ora tutti insieme, con la stagione turistica che cerca di partire tra mille difficoltà”.

Il pensiero del capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Fabio Tosi.”È indubbio che la paralisi di questa mattina del traffico sull’A10 è l’ennesimo episodio inaccettabile in una regione che convintamente vuole ripartire. Una paralisi che oltre a danneggiare i cittadini, ha arrecato un gravissimo danno al Consiglio regionale, la cui convocazione odierna è saltata perché molti consiglieri sono rimasti bloccati nel traffico. Tra questi anche il presidente del Consiglio Piana che, come c’era da aspettarsi, ha subito puntato il dito contro Governo e Autostrade”.

“Piana ha ragione su un punto: indecente che non ci siano stati avvisi sui cantieri nelle gallerie. Tuttavia, un conto è lamentarsi, un altro è agire nell’interesse dei cittadini. Invito dunque il presidente Piana ad adottare misure concrete: chieda direttamente a società Autostrade il rimborso per la mancata seduta consiliare. Ricordiamo che il costo di ciascun Consiglio regionale si aggira sugli 8.000 euro tra organizzazione della sala, costo del personale in appoggio e delle guardie giurate, riprese televisive, spese di pulizia, sicurezza (nella quale rientra peraltro il recente acquisto di pannelli in plexiglass) e sanificazione locali. Se Piana intraprenderà questa iniziativa, saremo i primi a sottoscriverla”.

“Sulla problematica dei cantieri autostradali, che investe non solo i consiglieri regionali ma tanti lavoratori e cittadini, mi sembra pretestuoso aprire polemiche politiche, anche perché Regione Liguria ha un ruolo concertativo di temporizzazione degli stessi cantieri e della viabilità. E’ chiaro che serve un intervento forte e risolutivo della situazione viaria, anche in vista della stagione estiva, ma sarebbe sbagliato scaricare sul Governo le responsabilità” sottolinea il consigliere regionale Mauro Righello (Pd).

“Oggi doveva esserci Consiglio Regionale, ma oltre un’ora dopo l’orario tutto è fermo, addirittura ci hanno invitato ad andare nei nostri uffici. E poi, nonostante il presidente del Consiglio Piana fosse arrivato, il consiglio è stato sconvocato! Che cosa è successo? che cosa impedisce l’inizio e apertura dei lavori dell’aula del Consiglio regionale della Liguria? E poi addirittura la “sconvocazione” nonostante i lavori d’Aula dovessero andare avanti fino alle 15:00? È molto semplice ci sono tutta una serie di imbottigliamenti di traffico, nella rete autostradale di accesso e uscita da Genova che impediscono alle auto di arrivare ma chi sono le persone imbottigliate nel traffico tra gli altri? I consiglieri regionali. Sono giorni che la rete autostradale intorno a Genova è tutta bloccata perché è pieno di cantieri ed è stato chiuso tutto per fare i lavori nelle gallerie di messa in sicurezza, questi lavori sono iniziati dopo che è finito è il lockdown, quindi da quando le persone finalmente hanno potuto cominciare a riprendere a muoversi e non nei due mesi in cui nessuno poteva spostarsi, lo fanno ora. Fanno i lavori quando sanno perfettamente che c’è la maggiore richiesta e la maggiore esigenza di potersi spostare” afferma il consigliere regionale Alice Salvatore, presidente del Movimento ilBuonsenso.

“I lavori di manutenzione e di messa in sicurezza che non hanno mai fatto, motivo per cui bisognerebbe revocare subito le concessioni autostradali, perché non stanno garantendo non stanno mantenendo nulla di quello che è dovuto alla cittadinanza. Come si comportano gli amministratori pubblici regionali in Liguria? Non pensano a utilizzare il mezzo pubblico per eccellenza per venire al Consiglio regionale e per garantire la propria presenza in tempo: il treno. Chi è nelle istituzioni deve dare l’esempio corretto, e quindi non bisogna creare nuovo traffico privato, ma usare i mezzi pubblici, come il treno, come fanno migliaia di cittadini liguri ogni giorno”.

“Siamo di fronte a una doppia situazione. I signori delle autostrade che sembra facciano quasi apposta creare problemi alla viabilità, e dall’altra esponenti pubblici che non hanno la minima idea di muoversi come tutti i cittadini normali: mezzi pubblici, e un minimo di pianificazione e organizzazione in più. Vogliamo diminuire il traffico privato e poi proprio i consiglieri regionali vanno in auto privata?”.

“Questa situazione di caos è molto ben vista da una maggioranza che continua così a non rispondere ai cittadini. La settimana scorsa, il Governatore era in Tv e l’assessore Viale non si sa, questa settimana guarda caso si rinvia un consiglio che si poteva benissimo tenere nel pomeriggio. Fanno ridere le frasi “indignate” della Lega quando poi vogliono far fare la Gronda proprio a chi oggi sta soffocando i liguri in code infinite. Questo è il governo regionale delle emergenze, più ce ne sono e meglio stanno. Ci vuole un po’ di chiarezza. Basta farsi “ricattare” dai Benetton, revoca subito e che i rappresentati delle istituzioni diano finalmente il buon esempio a tutti usando i mezzi pubblici” conclude.

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