Finale Ligure. Proseguono le iniziative a favore delle attività colpite dalla crisi legata al Covid-19 da parte del Comune di Finale Ligure.
A seguito della modifica del regolamento Tari, approvata ieri in Consiglio comunale, l’amministrazione di Finale Ligure pagherà con risorse proprie la Tari dovuta dalle attività produttive e commerciali rimaste chiuse per decreto ministeriale o per mancanza di mercato, come ad esempio le attività ricettive, in conseguenza del lockdown per il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Un altro provvedimento approvato è stato il posticipo a dopo la stagione estiva del pagamento Cosap, il canone occupazione suolo pubblico. Nel frattempo, si completerà anche la pratica amministrativa volta a limitare il pagamento del canone ai periodi di reale apertura ed occupazione del suolo pubblico.
L’assessore al bilancio Delia Venerucci dichiara: “Oltre alle misure già definite a favore delle attività produttive e commerciali così duramente colpite, intendiamo introdurre altre agevolazioni, utilizzando ulteriori risorse, di cui valuteremo la disponibilità nel corso di questo prossimo mese. Nel frattempo, altre misure a costo zero, come l’espansione gratuita degli spazi dedicati ai dehors, verranno elaborate e decise, anche nella commissione consiliare già convocata per la prossima settimana”.