Liguria. I presidenti di Campania, Liguria, Marche, Puglia e Veneto hanno indirizzato oggi una lettera formale al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il tema è il decreto in materia di elezioni, documento in conversione in queste ore alla Camera dei Deputati.
I governatori sottolineano che “esigenze sanitarie sconsigliano fortemente di ritardare le elezioni verso i mesi autunnali, in quanto potrebbe aversi una recrudescenza del virus che porterebbe a dover rinviare la scadenza elettorale di ulteriori, troppi mesi”. Inoltre, ritengono “assolutamente inopportuna la fissazione di una sata che pregiudichi la riapertura delle scuole, mettendo a rischio i ragazzi nel rientrare in edifici frequentati da milioni di elettori”.
Secondo i cinque presidenti, la decisione di posticipare le elezioni “sta assumento i contorni di una decisione politica e, ci sia concesso, basata sulla convenienza di parte, che, a nostro avviso, non può giustificare la compressione dell’autonomia legislativa regionale e del diritto di voto degli elettori”.
Nella lettera, i presidenti chiedono al capo dello Stato un intervento “a tutela del principio di leale collaborazione tra gli organi della Repubblica su cui è fondata la nostra costituzione, che rimetta al centro l’interesse pubblico alla tutela della salute e il principio democratico sul quale la Repubblica si fonda”.
Qui il testo della lettera.