Provincia. É morto lo scrittore cileno Luis Sepulveda. Contagiato dal Coronavirus (primo caso nelle Asturie), è deceduto ad Oviedo, all’età di 70 anni.
L’infezione da Covid-19, con i primi sintomi, ha iniziato a manifestarsi lo scorso 25 febbraio. Quindi, è seguito un ricovero presso l’unità di sorveglianza intensiva dell’ospedale Covadonga di Gijón per sospetta polmonite. Dopo il risultato positivo del tampone, era stato trasferito all’ospedale di Oviedo.
Scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista e attivista cileno naturalizzato francese, era sposato con la poetessa Carmen Yáñez (che a sua volta era stata ricoverata per sintomi sospetti) e residente da anni proprio a Gijón. Ha scritto opere indimenticabili ed era amatissimo dal suo pubblico, in particolare dai lettori italiani.
Inoltre, aveva forti legami affettivi con la Liguria e in particolare con Genova, dove lo avevano affascinato i vicoli del centro storico.
Ma anche con Savona: fu immortalato con una maglietta con la scritta “No al carbone” in relazione alla famosa e storica vicenda legata a Tirreno Power.
Inoltre, la lettura di un libro di Sepulveda, “Storia di un gatto e di un topo che diventò suo amico”, è stata al centro del primo appuntamento di un’iniziativa culturale promossa, a partire da marzo, a Bergeggi. Organizzato dalla bibliotecaria Simona Ferretti, all’incontro hanno preso parte anche il sindaco Roberto Arboscello e l’attore Gioele Dix.

