Football americano

Simone Sasso, lettera ai Pirates: “Siate da esempio, eroi razionali e moderni”

Il giocatore più anziano della squadra, uno dei coach, scrive ai compagni in questo periodo di difficoltà

Simone Sasso,

Albisola Superiore. Nelle giornate di emergenza legate all’espandersi del Coronavirus, che sta fermando tutte le attività sportive, per tenere unite le squadre, in questo surreale periodo, possono servire, più di ogni altra cosa, le parole.

A tal proposito Simone Sasso, uno dei coach e giocatore dei Pirates, si è rivolto alla sua squadra, bloccata proprio alla vigilia dell’atteso debutto in Seconda Divisione. Firmandosi “il quartiermastro”, Simone ha scritto una lettera ai compagni, sottolineando come “molti di voi sanno che gioco a football ma non so quanti sanno che oltre ad essere il più vecchio da l’anno scorso sono uno dei capitani e coach e questo è il mio discorso alla squadra prima della più importante partita che la vita ci pone, spero vi piaccia!”.

Ecco le sue parole. “L’anno scorso vi ho abituati ai miei discorsi prepartita, e qualche mese fa mi chiedevo di quali cose potessi ancora parlarvi, a voi, ai miei compagni di squadra, ai miei fratellini… una volta Simone Capelli mi disse che io dovevo essere di esempio per i ragazzi perché non mollavo mai e io gli risposi che ci provavo e che mi piaceva pensare che se io non avessi mollato i ragazzi avessero pensato ‘beh se continua lui che è un vecchio di merda perché devo farlo io?’. Probabilmente io non sono nessuno, ma se solo posso essere di aiuto per uno di voi ne sarà valsa la pena”.

“Come vi ho detto nell’ultimo huddle stiamo per entrare in momenti difficili, veramente difficili, questo momento non si combatte con il coraggio o la forza, ma con il buon senso e l’intelligenza; non siate stupidi o avventati, ma dovete essere diligenti e razionali. Fatelo per chi vi sta vicino, per i vostri cari, fatelo per tutti noi! Sicuramente se ne uscirà fuori, prima o poi ma bisogna vedere come. Oggi come non mai dovrete essere la miglior persona che risiede dentro di voi! Seguite le norme essenziali per evitare i contagi, che poi alcune sono norme di vita sociale di base. Non dico che dovete smettere di vivere, ma dovete cambiare il modo di farlo, questo vi segnerà per molto tempo, aiutate al meglio chi è in difficoltà essere superiori a chi eravamo ieri, essere eroi, ma eroi moderni non spavaldi e impavidi, ma razionali e ravveduti!”.

“Continuate ad allenarvi, andate a correre fate esercizi a casa, ma non lasciatevi andare, se il tempo lo permette andate a comminare nei boschi lontano da persone. Leggete dei libri che male non fa, usate il web in maniera coscienziosa non è un isola su cui fuggire, ma uno strumento di lavoro o di conoscenza! È facile essere bravi ed avere successo quando le cose vanno bene, quando ci sono soldi che girano, quando non c’è crisi… ma quelli bravi si vedono nel momenti difficili, dopo le crisi, quelli che non fanno speculazioni ma che lavorano sodo per migliorare e migliorarsi, prendetevi questo tempo per diventare bravi, perché non si nasce ci si diventa lavorando duramente! Siate delle guide, siate da esempio, siate l’orgoglio dei vostri compagni di squadra, dei vostri coach, ma soprattutto dei vostri cari! Siate i Pirati di cui parliamo tanto, le parole sono finite adesso dobbiamo agire! Perché il modo di comportarsi e di agire definisce la persona che siete e come sarete ricordati!”.