17ª giornata

Rizzo segna sei reti a Tempesti, ma non basta: l’Ortigia batte la Rari per 9 a 8risultati

Forte rammarico per i biancorossi, che erano stati in vantaggio per 3 a 0 e poi per 6 a 3, ma hanno ceduto nella seconda metà di gara

Carige Savona Vs Sport Management
Foto d'archivio

Siracusa. Dopo due settimane di pausa, riparte la Serie A1. Si gioca la quarta giornata del girone di ritorno, che ha già preso il via mercoledì con il successo del Trieste sul Genova Quinto. L’emergenza Coronavirus, però, spaventa: la Lazio ha deciso di non recarsi a Brescia; vedremo cosa deciderà la Federazione.

Alla Caldarella di Siracusa, unica piscina scoperta del massimo campionato, si gioca l’incontro tra Ortigia e Savona, senza pubblico come tutti gli altri. Gli aretusei sono terzi in classifica e hanno dimostrato di essere i più forti dopo le corazzate Pro Recco e Brescia; mercoledì hanno conquistato l’accesso alla finale di Euro Cup. La squadra allenata da Angelini arriva all’appuntamento al quinto posto, reduce da cinque risultati positivi: due pareggi e tre vittorie. All’andata finì 6 a 5 per i verdi.

La cronaca. La prima palla al centro è del Savona; Vuskovic va al tiro da posizione due e infila in rete sul primo palo. 0 a 1 dopo 28″ di gioco.

Nell’azione successiva Vuskovic ci riprova dalla stessa posizione, Tempesti devia in angolo. A 2’34” uomo in più per il Savona; palla a Campopiano, da questi in mezzo a Rizzo che mette in rete. 0 a 2 a a 2’25”.

Campopiano sfugge ad Abela che lo ferma irregolarmente: rigore. Dai cinque metri Rizzo trasforma: avvio eccezionale dei biancorossi, avanti 3 a 0 dopo soli 2’59”.

Bianco va nel pozzetto; la difesa della Rari se la cava e sventa la prima azione con l’uomo in meno. Poco dopo Bianco prova la beduina: Tempesti è attento.

Rari ancora in inferiorità; Morretti esce su Napolitano e gli soffia il pallone. I padroni di casa si sbloccano con Giacoppo che batte Morretti con un tiro che rimbalza sull’acqua e si infila in porta a 5’51”: 1 a 3. Con questo punteggio termina il primo tempo.

Secondo quarto. Superiorità numerica per l’Ortigia e Giacoppo da posizione quattro fa partire un tiro preciso e potente: 2 a 3 dopo 1’41”.

La Rari ristabilisce subito le distanze: Novara prende un fallo grave e Campopiano non esita, scoccando il tiro vincente per il 2 a 4 a 2’17”.

Gli aretusei si riportano in scia con una conclusione potente di Vidovic fuori dal perimetro a uomini pari: 3-4 a 2’58”.

Abela va nel pozzetto; il Savona sfrutta la superiorità con Rizzo che con grande abilità finta e fa passare il pallone sotto il braccio dell’avversario insaccando a fil di palo. 3 a 5 a 4’50”.

Morretti para un buon tiro di Napolitano, il quale viene espulso sulla ripartenza. Tempesti respinge il tentativo di Molina. Poi è Morretti a parare a due mani su Ferrero.

L’Ortigia attacca e si fa trovare scoperta: controfuga savonese due contro uno, palla in mezzo per Rizzo che a tu per tu con Tempesti lo trafigge. Biancorossi nuovamente sul più 3: 3-6.

Poi, però, è la squadra locale a sfruttare un contropiede: Ferrero in pressing recupera palla, avanza, serve l’accorrente Giacoppo che segna: 4 a 6 a 29″ da metà gara.

Terzo tempo. Palla al centro ai verdi. La Rari sventa subito una situazione di inferiorità. Poi, però, Napolitano recupera un pallone a Bianco, si presenta a tu per tu con Morretti e lo scavalca con un pallonetto. 5 a 6 a 1’06”.

Si sblocca Gallo: viene servito da Giacoppo e col suo mancino fredda Morretti. 6 a 6 a 1’59”.

Viene espulso Rizzo; time-out chiamato da Piccardo. Giro palla, la sfera arriva a Gallo che finalizza in rete. Ortigia per la prima volta in vantaggio: 7-6 a 3’07”.

Dentro Da Rold al posto di Morretti. Fallo grave di Vuskovic, ma questa volta la difesa savonese si chiude bene e Molina intercetta il pallone.

Bianco subisce fallo grave da Vidovic; Angelini chiama a raccolta la sua squadra. Rizzo da centrovasca non perdona: nuovamente parità, 7 a 7 a 4’52”.

Conclusione di Rossi, para Da Rold. Si gioca a ritmo più elevato, partita aperta ad ogni risultato. L’ultima occasione della terza frazione è per Rossi, che da buona posizione manda alto.

Ultimo tempo. La prima palla è di Ferrero, ma i locali sprecano. Fallo di Rizzo al centro su Napolitano: espulso. Piombo smorza il tiro di Vidovic, para Da Rold.

Fallo grave di Rossi su Novara a 5’18”; palla a Rizzo, che oggi è implacabile: 7 a 8 a 2’50”.

La difesa a M dei savonesi tiene in maniera ottima. Poi, però, dopo una parata di Da Rold su Di Luciano, Gallo ha tutto lo spazio per tirare e il portiere ligure non può nulla. 8 a 8 a 3’38”.

Novara trattiene Rotondo: espulso; Piccardo chiama time-out. Il tiro di Giacoppo da posizione cinque è respinto fuori da Campopiano e l’azione sfuma.

Fallo grave di Cassia su Novara; questa volta è Angelini a fermare il gioco per dettare l’azione offensiva. Il tiro di Molina colpisce la traversa complice una deviazione di Tempesti.

Tre contro due per il Savona, ma Novara affretta la conclusione e viene espulso. Sulla ripartenza lo stesso numero 11 viene espulso; Rossi, però, sbaglia il passaggio e perde palla. Squadre decisamente meno lucide in fase offensiva.

A 39″ dalla fine Napolitano guadagna un’espulsione; giro palla e Gallo realizza. Ortigia per la prima volta in vantaggio: 9 a 8 a 29″ dalla fine.

Sull’ultima azione Rossi ruba palla ad una Rari ormai annebbiata. Finisce con il successo dell’Ortigia per 9 a 8. Così come all’andata, un solo gol separa le due squadre. Questa volta, però, il rammarico per i savonesi è decisamente più grande, per il fatto di essere stati per due volte in vantaggio di 3 reti.

In classifica la formazione biancorossa rimane in quinta posizione. Si attende ora di conoscere le date del recupero della partita con il Brescia.

Il tabellino:
CC Ortigia – Carige Rari Nantes Savona 9-8
(Parziali: 1-3, 3-3, 3-1, 2-1)
CC Ortigia: Tempesti, Cassia, Abela, A. Condemi, Di Luciano, Ferrero, Giacoppo 3, Gallo 4, Rotondo, Rossi, Vidovic 1, Napolitano 1, Caruso. All. Stefano Piccardo.
Carige Rari Nantes Savona: Morretti, An. Patchaliev, Boggiano, Vuskovic 1, Molina Rios, Rizzo 6, Piombo, Campopiano 1, L. Bianco, Ricci, E. Novara, Caldieri, Da Rold. All. Alberto Angelini.
Arbitri: Giovanni Lo Dico (Capaci) e Riccardo Carmignani (Messina). Delegato Fin: Stefano Scollo (Siracusa).
Note. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Ortigia 3 su 10, Savona 5 su 7 più 1 rigore realizzato.