Provincia. Sanificazione e igienizzazione del territorio si o no? Un dilemma che ha caratterizzato molte amministrazioni comunali in questi giorni di emergenza sanitaria per il coronavirus.
Alcuni Comuni, come riportato da IVG.it, nei giorni scorsi e nei prossimi hanno previsto una serie di interventi, così come peraltro avviato in molti uffici di carattere pubblico e/o aperti al pubblico. Altri invece hanno aspettato: così dopo le segnalazioni e le sollecitazioni dei cittadini hanno deciso di diramare una nota congiunta spiegando i motivi per i quali le azioni di sanificazione non sono state ancora programmate.
Al di là delle spiegazioni e precisazioni, in un momento del genere, sarebbe stato opportuno operare in sinergia e coordinamento, proprio per evitare divisioni operative, magari in sede di assemblea dei sindaci in Provincia dove gli amministratori locali si erano già interfacciati nei primi giorni dell’emergenza: questo secondo quanto fatto trapelare da alcuni dei sindaci che invece hanno scelto di agire.
“A seguito di sollecitazioni arrivate da alcuni cittadini riguardo alla sanificazione di strade pubbliche teniamo a precisare come ad oggi non esistano evidenze scientifiche dell’efficacia di tali trattamenti nel contrastare la diffusione del Covid-19 e di conseguenza non ci sono indicazioni da parte degli enti preposti alla tutela della salute pubblica internazionali e nazionali sull’utilita’ della stessa” si legge nel comunicato diffuso oggi dalle amministrazioni comunali che hanno detto “No” agli interventi di “bonifica” da coronavirus.
“E’ evidente che in nessuno dei Decreti emananti dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte se ne faccia menzione, malgrado siano molto dettagliati nel consigliare ogni tipo di intervento a scopo preventivo. Nemmeno la Regione Liguria cosi come l’Anci ne hanno mai suggerito l’utilizzo, anzi ne hanno dichiarato l’inutilità”.
“In sintesi, i più importanti enti in gioco in questo delicato momento la considerano né necessaria né utile”.
“Per questi motivi è nostra intenzione non avviare alcun intervento di sanificazione stradale, procedendo eventualmente con interventi di pulizia e lavaggio strade straordinari ma seguendo le consuete modalità, concordando che l’impiego di risorse pubbliche, soprattutto in questo momento critico, vada utilizzato in modo razionale per mettere in campo misure utili, efficaci e scientificamente documentate per far fronte a questa emergenza”.
E ancora: “Questa nota ha lo scopo di continuare a comunicare con voi cittadini, con onestà e correttezza. Tutti noi avvertiamo un gran senso responsabilità verso le nostre comunità e anche noi stessi, essendo umani, condividiamo la vostra preoccupazione”.
“State tranquilli che stiamo mettendo e metteremo in campo tutte le eventuali ulteriori misure atte ad assicurare la vostra e la nostra salute”.
“Alcuni di noi hanno inviato, e altri lo faranno, un’ulteriore richiesta di approfondimenti sul tema al Ministero della Salute. Sarà nostra premura comunicare eventuali novità, impegnandoci fin d’ora a effettuare l’intervento di sanificazione stradale qualora emergessero nuovi elementi e pareri a supporto”.
“Per adesso l’appello che continuiamo a fare è quello di restate a casa”.
Per il momento hanno sottoscritto la nota i sindaci:
di Savona Caprioglio,
di Bergeggi Arboscello,
di Spotorno Fiorini,
di Albissola Marina Nasuti,
di Stella Lombardi,
di Cairo Montenotte Lambertini,
di Celle Ligure Mordeglia,
di Quiliano Isetta,
di Albisola Superiore Garbarini,
di Borgio Dacquino,
di Orco Feglino Barelli,
di Cosseria Molinaro,
di Calizzano Olivieri,
di Millesimo Picalli,
di Carcare De Vecchi,
di Dego Siri ,
di Bormida Galliano,
di Pallare Colombo,
di Osiglia Scarzella,
di Cengio Dotta,
di Giusvalla Perrone,
di Piana Crixia Tappa,
di Mallare Astiggiano,
di Murialdo Pronzalino.
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