Spotorno. Sono partiti per l’India lo scorso 2 marzo ma, dopo pochi giorni, a causa dell’emergenza Coronavirus sono rimasti bloccati. È la storia di Samuela e Kevin, trentenni di Spotorno, per i quali il viaggio si è trasformato in un vero e proprio incubo: in questo momento si trovano “prigionieri” nella stanza di una sorta di resort nello stato di Goa, quasi al confine con lo stato di Karnataka.
In loro aiuto si è mosso nelle ultime ore Roberto Arboscello, sindaco di Bergeggi e vice segretario vicario del Pd di Savona. “Appena messo in contatto con i famigliari e venuto a conoscenza della difficile situazione dei cittadini savonesi bloccati in India – racconta – ho ritenuto doveroso attivarmi immediatamente con la senatrice Roberta Pinotti e la viceministro degli Esteri, Marina Sereni, per un tempestivo intervento in merito alla vicenda dei cittadini liguri bloccati all’estero a causa della pandemia da Coronavirus”.
“Il Ministero degli Esteri è attivo per risolvere la questione, sulla quale mantiene grande attenzione – aggiunge Arboscello – La viceministro Sereni ha avuto conferma dall’ambasciatore De Luca del lavoro che la nostra rappresentanza diplomatica, già in contatto con i connazionali bloccati, sta facendo per risolvere al più presto la loro situazione”.