Provincia. “Da settimane, ormai, la situazione legata al Covid 19 sta interessando tutti i settori, compresi quelli del turismo e dell’accoglienza in Liguria. Diverse le idee e le proposte per fare fronte alle negative ricadute che saranno indubbiamente da affrontare”. A comunicarlo, in una nota, è Angelo Vaccarezza, capogruppo di “Cambiamo!” in consiglio Regionale.
Sulla proposta di sospendere la tassa di soggiorno, avanzata nei giorni scorsi da alcune associazioni (come Assoutenti) ma anche da Liguria Popolare (attraverso il responsabile savonese del movimento civico Matteo Marcenaro), il consigliere regionale mostra tutto il suo disappunto: “Il turismo è uno dei primi comparti ad essere entrato in crisi, questo è un dato di fatto; il nostro impegno deve essere quello di utilizzare tutti gli strumenti e le iniziative utili a rilanciarlo e supportarlo. Servono azioni volte a tutelare il settore, ma non è certo tagliando la tassa di soggiorno che si aiuta il turismo. Le aziende vanno aiutate con specifiche azioni: ammortizzatori sociali, taglio dei tributi comunali”.
Spiega Vaccarezza: “La tassa serve a costruire un prodotto turistico, a dare servizi e fare promozione. Chiederne l’annullamento è assolutamente inutile. sarebbe solo un impoverimento del sistema”.
“E invece necessaria una forte, campagna di comunicazione che abbracci tutti i media e che riguardi il territorio anche livello nazionale in modo da andare a ‘parlare’ in primis con i nostri connazionali che dovranno sentirsi responsabilizzati nell’aiutare per prime le aziende italiane, trascorrendo le vacanze nella nostra meravigliosa terra” conclude il consigliere regionale.
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