Liguria. “Marta Cavallo e Filippo Colotto, i due cittadini liguri rimasti bloccati a Cuba, martedì potranno prendere un aereo per rientrare in Italia”. L’annuncio della senatrice ligure del MoVimento 5 Stelle Elena Botto, dopo il caso sollevato ieri nel quale il governatore Toti aveva telefonato al ministro degli Esteri Di Maio, con uno scambio di lettere.
“Siamo contenti di poter comunicare questo risultato ottenuto insieme al ministro degli Esteri Luigi Di Maio e agli uffici della Farnesina. Marta e Filippo hanno ottenuto il foglio di via dall’ospedale dove erano stati ricoverati, adesso possono recuperare i loro effetti personali e prepararsi per tornare a casa” conclude la parlamentare pentastellata che ha seguito la vicenda dei due italiani, non gli unici ad essere rimasti bloccati all’estero per questa emergenza sanitaria.
I due liguri, pur risultati negativi al test Covid-19, sono rimasti bloccati in quarantena a Cuba a causa della pandemia da Coronavirus. Marta e Filippo avevano sollevato la loro situzione critica, a seguito di una lunga quarantena, con diversi appelli: ora, finalmente, la soluzione e il rientro in Italia.
I due ragazzi era partiti dall’Italia il 27 febbraio, quando non erano vigenti restrizioni agli spostamenti né in Italia né a Cuba: la crisi sanitaria mondiale li ha “travolti”, a poche ore dal loro rientro, con un trasferimento notturno d’urgenza presso l’ospedale riservato alle malattie infettive, per effettuare analisi in merito al loro eventuale contagio, analisi che sono risultate negative.
La situazione era arrivata ad uno stallo, con i due rimasti per giorni isolati in una stanza d’ospedale senza contatti con personale medico e ignari di cosa li avrebbe aspettati. Unica finestra con il mondo i cellulari, con i quali hanno attivato contatti e social, fino all’intervento della diplomazia internazionale e del ministeri, che ha attivato i canali consolari per arrivare ad una rapida soluzione del caso.
Ecco uno dei post che erano stati pubblicati: