Borghetto Santo Spirito. Sono 6 le ordinanze di quarantena obbligatoria, firmate dal sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa, che vanno ad aggiungersi ad un’altra, diramata nella giornata di ieri.
A darne notizia, lo stesso primo cittadino, che ha voluto però fornire alcune, doverose precisazioni. In primis: “la totale assenza, almeno per il momento, di casi positivi a Borghetto”.
“Ritengo opportuno fare chiarezza viste le voci che circolano per il paese e che stanno generando un allarmismo incontrollato, – ha esordito Canepa. – Al momento non vi sono casi di positività confermata. Il sindaco è la massima autorità sanitaria del paese e non mi sono pervenute comunicazioni ufficiali in tal senso”.
“Ho appena firmato, in seguito a comunicazione dell’ASL 2, sei ordinanze di quarantena obbligatoria che si sommano a un’altra firmata nella giornata di ieri. Le quarantene sono disposte presso le residenze private degli interessati”.
“Questo significa che queste sette persone sono venute in contatto con pazienti positivi o presunti tali. Questo non significa che queste sette persone siano positive. Il provvedimento di quarantena obbligatorio è disposto in seguito a quanto previsto dal DPCM come misura preventiva atta a contenere la diffusione del COVID 19. Trattasi, quindi, esclusivamente di misure preventive.
“Non sono state disposte chiusure di attività commerciali” precisa poi Canepa. Qualcuno, infatti, vedendo chiusi un bar e una agenzia di scommesse, ha creduto che fossero state emesse ordinanze o provvedimenti. I locali sono in effetti chiusi, ma soltanto perchè essendo i titolari in quarantena non ci sono persone che possano andare ad aprirli.
“Vi invito a seguire tutte le misure igienico -sanitarie di cui abbiamo dato ampia diffusione e di evitare ogni possibile assembramento”, ha concluso il primo cittadino di Borghetto.