Mobilitazione

Schiarita per i balneari: verso la conferma della proroga delle concessioni demaniali

"Ritardi intollerabili dei Comuni e delle Autorità di sistema portuali nell'applicazione della legge"

spiaggia Spotorno vista veduta

Liguria. “Grazie all’intensa – ancorchè riservata- interlocuzione che abbiamo con i diversi Ministeri interessati, le informazioni sul Tavolo Tecnico Interministeriale sulla categoria, che si è riunito ieri a Roma, sono le seguenti: il lavoro di scrittura del DPCM sta procedendo in perfetta continuità con quanto già elaborato dal precedente governo; il perimetro di discussione è dato dalla legge nr. 145/2018 per cui non si va a modificare il suo impianto ivi compreso il differimento di quindici anni delle concessioni vigenti; il lavoro continuerà speditamente con cadenza settimanale o al massimo quindicinale”.

Lo afferma Antonio Capacchione, presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio.

“Da queste notizie, autorevoli anche se informali, viene confermato che dal DPCM, in corso di elaborazione viene fatta salva e quindi rispettata la proroga ex lege nr. 145\2018” continua Capacchione.

“Apprezziamo il lavoro che gli Uffici legislativi dei diversi Ministeri interessati stanno facendo e l’impegno profuso per l’avvio della indispensabile azione riformatrice nel solco di quanto stabilito dalla legge nr. 145\2018, ciononostante restano tutti i motivi di allarme della categoria per i ritardi intollerabili dei Comuni e delle Autorità di sistema portuali nell’applicazione della legge medesima”.

“Confermiamo, pertanto, la necessità di una mobilitazione degli imprenditori balneari – conclude il presidente dei balneari – che sia la più ampia e unitaria possibile secondo modalità che andremo a concordare e condividere, come è nostro costume, con le altre organizzazioni del settore”.