Misure d'aiuto

Regione, Pd e Linea Condivisa chiedono: “Chiusura selettiva scuole, garanzie per imprese e incentivi smartworking”

Richiesta anche un'attenzione per immunodepressi

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Foto d'archivio

Regione. Oggi si è svolta una nuova riunione dell’Ufficio di presidenza integrato per un ulteriore aggiornamento sull’emergenza Coronavirus.

“Abbiamo chiesto alla giunta ligure – comunicano i gruppi regionali PD e Linea Condivisa – in previsione della possibile nuova ordinanza di rendere più selettiva la sospensione didattica per alleviare il carico familiare, che sta diventando eccessivamente pesante, concentrandosi sulle zone focolaio e non su tutto l’ambito regionale”.

“Siamo anche intervenuti sui Dispositivi di protezione individuale, che ieri avevamo chiesto per i medici di famiglia e per gli operatori dell’emergenza chiedendo di estenderli – come ci hanno segnalato alcuni cittadini – anche ai pazienti oncologici e a quelli immunodepressi, che hanno meno difese in caso contagio” continuano dai due gruppi politici.

Poi proseguono: “Il governo, nelle prossime ore, approverà un decreto con una serie di misure economiche per far fronte alle ripercussioni che l’emergenza Coronavirus sta avendo su lavoratori, imprese e aziende”.

“Abbiamo chiesto alla Regione Liguria di attivarsi anche con strumenti propri istituendo un fondo di garanzia regionale per facilitare l’accesso al credito per i soggetti imprenditoriali che avessero bisogno di liquidità (sulla scorta di quanto fatto per l’emergenza Morandi), intervenendo presso Abi e istituti di credito del territorio per allentare la morse dei mutui in questa fase di difficoltà e incentivando lo strumento dello smartworking con appositi finanziamenti alle imprese” concludono i membri del Partito Democratico e di Linea Condivisa.

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