In manette

Non si cambia le scarpe e viene riconosciuto: così i carabinieri hanno arrestato il rapinatore della Carige fotogallery

Collegato ad altre due rapine, avvenute a Varazze (il 30 dicembre) e a Cogoleto (7 febbraio): bottino complessivo, 21mila euro

Savona. Al termine di una serrata attività di indagine, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Savona hanno arrestato un italiano 56enne, pregiudicato e senza fissa dimora, ritenuto autore della rapina commessa nel pomeriggio di venerdì scorso (7 febbraio) presso la banca Carige di Savona. Ma non solo.

Avrebbe colpito anche a Varazze il 30 dicembre scorso, con una incursione simile a quella avvenuta a Savona, ai danni della Banca Popolare di Sondrio e, sempre nella giornata di venerdì 7 febbraio, prima di “far visita” alla Carige, ha rapinato anche la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, a Cogoleto. Il tutto, per un bottino complessivo stimato intorno ai 21mila euro.

Nel corso dell’ultima rapina, quella savonese, l’uomo, armato di coltello, è entrato nell’istituto di credito di via Gramsci, travisato con un cappello tipo baseball ed un paio di occhiali scuri, ed è riuscito ad impossessarsi di mille euro, per poi far perdere le proprie tracce fuggendo a piedi.

Rapina Cassa Risparmio Savona carabinieri

L’intervento immediato dei carabinieri della Compagnia di Savona e le successive investigazioni hanno, però, permesso di stringere il cerchio nei confronti dell’uomo, che è stato individuato in meno di ventiquattr’ore.

I militari della radiomobile si sono recati in un albergo di Savona, l’Idea Hotel, avvisati della presenza di una persona che aveva chiesto di occupare una camera, ma senza essere provvisto di documenti. Una situazione che ha fatto scattare un campanello di allarme, ma affrontata con prudenza.

Tramite un escamotage, infatti, i carabinieri sono riusciti ad incontrare il soggetto e sono riusciti ad associarlo alla rapina attraverso un dettaglio, apparentemente secondario, ma che è stato quantomai decisivo. Lo hanno riconosciuto dalle scarpe, identiche a quelle indossate dal rapinatore in uno dei colpi. A quel punto, lo hanno condotto in in caserma e sono partiti gli accertamenti.

Rapina Cassa Risparmio Savona carabinieri

Il 56enne risulta senza fossa dimora, ma con “base” in un alloggio ad Albisola Superiore, non di sua proprietà, all’interno del quale, in seguito alla perquisizione, è stata ritrovata una giacca, compatibile con quella utilizzata dal rapinatore ripreso dalle telecamere in zona Carige, a Savona.

Arresto rapinatore Carige Savona

Inoltre, dopo alcune ricerche, in quanto occultati, sono stati ritrovati anche un’auto, non di sua proprietà, ma “occasionale”, e un motorino, nel cui baule era stato nascosto il coltello utilizzato per tutte e 3 le rapine, avvenute con lo stesso modus operandi. Il 56enne non si faceva “aprire la porta”, ma costringeva un dipendente ad accompagnarlo fuori e, una volta uscito, lo liberava per darsi alla fuga.

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