Savona. Anche il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, interviene nella querelle scatenata dalle parole di Oliviero Toscani. Il fotografo, intervenuto a “Un giorno da pecora” su Radio Uno per “difendere” i Benetton dopo le polemiche per la fotografia con il fondatore delle Sardine, ha detto: “Ma a chi interessa che caschi un ponte, smettiamola”.
Una frase che ha scatenato un vero e proprio putiferio, con condanne “bipartisan”: Toti e Bucci (che hanno lanciato l’hashtag #ANoInteressa), Lega (che ha proposto di non invitarlo mai più in Rai e di ritirare il patrocinio della Regione a qualsiasi evento che preveda la sua presenza) e Pd (che ha parlato di “parole indegne e disumane”). E anche diversi esponenti di Regione Liguria hanno puntato il dito contro Toscani. Tra di loro, Angelo Vaccarezza.
“Siamo ormai una società senza limiti e i media contribuiscono a ingrossare questo fiume nutrito dall’assenza di valori, di senso di responsabilità – dice oggi il primo cittadino savonese – Un fiume di odio che travolge tutto e tutti spesso nella totale indifferenza. Toscani è abituato alle immagini forti, alle dichiarazioni choc nella consapevolezza che sono quelle che più facilmente arrivano al pubblico. Negli anni mi sono scontrata due volte pubblicamente con Toscani, senza mai indietreggiare davanti alla sua violenza verbale ma replicando con rispetto quando, ad esempio, scherniva le oltre 3000, ripeto 3000, vittime all’anno di disturbi del comportamento alimentare (la prima causa di morte per malattia fra le adolescenti)”.
“Tuttavia ritengo che il mondo della politica si debba fare un esame di coscienza perché non è esente da questa modalità di comunicazione che si nutre di mancanza di Rispetto, di continuo scontro verbale. I giovani osservano e non hanno davanti a sé esempi edificanti ai quali ispirarsi”, conclude Ilaria Caprioglio.