Savona. Si è svolta sabato 25 e domenica 26 gennaio a Busto Arsizio l’Insubria Cup, gara internazionale di combattimento, che ha visto la partecipazione di 1.200 atleti provenienti da tutta Europa: Italia, Austria, Francia, Svizzera, Lussemburgo, Croazia, San Marino, Grecia e Slovenia i paesi rappresentati, spesso da atleti della propria nazionale.
L’evento, che dal 2021 otterrà il riconoscimento di Open G1 e metterà in palio punti per il ranking mondiale, ha avuto luogo nella prestigiosa cornice del PalaYamamay, teatro delle partite casalinghe dell’UYBA Volley di serie A1 femminile. In un contesto altamente competitivo, hanno brillato i ragazzi dell’Olimpia Savona, capitanati dal maestro Giovanni Caddeo e da Alice Manca.
Tre le medaglie conquistate, con l’oro di Alessandro Cursano, l’argento di Paolo Briano e il bronzo di Virginia Cavalieri a rendere soddisfatto Caddeo: “Salire sul podio in una gara come questa è sempre molto difficile, tanti sono i turni da superare per arrivare a medaglia e il valore degli avversari è molto alto, con società da tutta Europa e atleti nel giro delle rispettive nazionali. Per questo i risultati di Alessandro, Paolo e Virginia sono ottimi e a loro vanno i miei più sinceri complimenti, un bravo anche a chi, pur dando il massimo, si è fermato prima della zona medaglia perché sono convinto che, lavorando sodo in palestra, riuscirà a prendersi la propria rivincita”.
Per i ragazzi dell’Olimpia gli allenamenti continuano, all’orizzonte ci sono i campionati nazionali che verranno ospitati a Genova il 20, 21 e 22 marzo: “Per il Comitato regionale ligure è un onore poter ospitare una gara come questa – continua Caddeo – Avremo il meglio del taekwondo italiano nella nostra regione, si può dire che giocheremo quasi in casa. Per questo siano determinati a dare il massimo e a raggiungere grandi risultati”.