Regione. Cannabis light: arriva lo “stop”, forse definitivo. Il provvedimento, a firma del senatore del Movimento 5 Stelle Matteo Mantero e approvato dalla maggioranza in commissione Bilancio, è stato stralciato dal maxiemendamento presentato dal Governo alla Legge di Bilancio.
Dopo una maratona notturna durata quasi 15 ore, la commissione Bilancio era infatti riuscita a chiudere l’esame della manovra con l’approvazione di un emendamento che, di fatto, legalizzava la cannabis light (se il THC è sotto lo 0,5%), dopo tante polemiche e anche qualche sequestro da parte delle forze dell’ordine.
Una buona notizia per tutti i canapicolture, dopo il duro colpo arrivato a maggio dalla Corte di Cassazione, che aveva dichiarato fuorilegge la vendita, a qualunque titolo, di “prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis” come ad esempio le inflorescenze, l’olio o la resina, rendendo “fuorilegge” la vendita dei prodotti basati sulla “cannabis legale”.
Ieri, però, la nuova bocciatura dopo il vaglio dell’ammissibilità richiesto dalla Lega, che, sin da subito, aveva dichiarato battaglia alla norma assieme a Fdi e Forza Italia. Il centrodestra ha dunque accolto con applausi e urla l’annuncio della presidente Elisabetta Casellati, mentre non sono mancate le polemiche, in particolare da parte degli esponenti del Movimento 5 Stelle.
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