Alassio. Per via di un canale ostruito dai sedimenti quando piove in maniera copiosa l’acqua traborda sulla via in discesa, demolendo poco a poco la carreggiata, con la strada che rischia di scomparire, creando un forte pericolo.
E’ la situazione di via Vigo ad Alassio, nell’immediato entroterra: residenti e abitanti hanno provato sulla loro pelle il fiume d’acqua e lo “sbriciolamento” del collegamento viario, con molta apprensione.
Nei giorni drammatici dell’allerta meteo e dell’ondata di maltempo non sono mancati anche momenti di panico per un possibile smottamento che avrebbe travolte anche alcune abitazioni, con molte chiamate ai vigili del fuoco e anche ai tecnici del Comune alassino. E’ nato addirittura un gruppo Facebook sul problema di dissesto idrogeologico, che interessa una intera zona collinare.

“La strada sta franando dentro al torrente… L’acqua che non entra nel tubo del rio perchè ostruito cammina lungo la strada, sulla via romana portandosela via…”: l‘allarme lanciato nei giorni scorsi.
Dunque lo scarico è ostruito e l’azione di “tappo” risulta pericolosa per la via alassina, che rischia a poco a poco di franare e collassare.
Per questo è stato chiesto un intervento rapido: “Abbiamo parlato con il vice sindaco reggente Angelo Galtieri. La strada è pubblica ma su terreno privato. Il Comune si sta attivando per mettere in sicurezza la strada con dei cesti riempiti di pietre (cesti che normalmente vengono usati nei fiumi), questo sarà fatto al più presto, mentre tutti i proprietari dei terreni fino alla strada romana devono unirsi e fare un atto unico di donazione al Comune. Così l’intera area sarà al 100% pubblica” ha riferito uno dei residenti che sta seguendo la vicenda.

Un passaggio, quello richiesto dal Comune, che sarebbe funzionale anche in vista del nuovo acquedotto che passerà proprio lungo i terreni privati dell’area interessata dal problema.
Gli abitanti e i resideni attendono risposte e soluzioni, con la paura di una prossima allerta meteo e di altre piogge intense che potrebbero peggiorare ancora la situazione.