Provincia. Sono ben 6.452 le sanzioni elevate da Tpl Linea durante l’attività di “controllo e verifica dei titoli di viaggio” nei mesi di giugno, luglio ed agosto scorsi.
Secondo i dati forniti dall’azienda di trasporto locale ad IVG.it, di queste circa il 73 per cento è relativo alle line 40 e 40/ e cioè del litorale di ponente della provincia, dove evidentemente si è meno “attenti” al possesso o alla timbratura del biglietto al momento della salita sul bus.
Non tutte le multe, tuttavia, sono state poi pagate dai passeggeri che se le sono viste elevare: al 12 settembre, infatti, la percentuale di incasso è di 53,67 punti, pari a 3.463 sanzioni. C’è quindi una considerevole quota di “evasione”. L’incasso totale realizzato dall’azienda è comunque pari a 113.120 euro.
Durante i mesi estivi sono stati controllati complessivamente 69.400 passeggeri su 4.260 bus. La percentuale di evasione rilevata sui passeggeri controllati è pari al 9,17 per cento. Come precisa l’azienda, nei mesi estivi “si registra un fisiologico aumento dell’evasione, mentre su base annua (da gennaio ad agosto) la percentuale di evasione rilevata è pari a circa il 6,74 per cento”. In particolare, sulle linee litoranee di ponente (40 e 40/), nel periodo estivo, l’evasione rilevata ha raggiunto il 10,74 per cento.
“Quest’anno – dicono ancora da Tpl – grazie all’impiego delle guardie giurate, il controllo è stato particolarmente proficuo e capillare e la percezione di una maggiore sicurezza è stata avvertita sia da parte dei lavoratori che dell’utenza”.
“Durante le verifiche serali si sono anche registrati alcuni episodi di fuga degli utenti irregolari: i fatti hanno coinvolto principalmente ragazzi giovani diretti verso le discoteche. Durante i controlli in orario diurno, gli episodi di fuga hanno coinvolto sia utenti giovani che meno giovani e di tutte le nazionalità”.
Per quanto riguarda la Tourist Card, la valutazione dell’azienda è positiva e Tpl si augura che “venga meglio coltivata nella stagione estiva a seguire”. Su questo fronte non sono disponibili al momento dati precisi sull’effettivo utilizzo della carta ai fini della mobilità, non essendo stata attivata un’apposita strumentazione di rilevazione elettronica e automatica.Si sono comunque registrati sporadici casi di utilizzo erroneo della Tourist Card, regolarmente sanzionati.
Il presidente di Tpl Linea Simona Sacone e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso dichiarano: “L’attività di verifica dei titoli di viaggio è fondamentale in Tpl Linea ed il personale preposto svolge un ottimo lavoro. La collaborazione con le forze dell’ordine è fondamentale e per il prosieguo continueremo ad impiegare le guardie giurate, a supporto dei lavoratori e dell’ utenza tutta”.
