Critiche

Savona, polemica sull’episodio di bullismo. Verdi: “Il fallimento delle politiche sulla sicurezza del centrodestra”

Danilo Bruno torna all'attacco dell'amministrazione comunale savonese

Veduta dal Priamar

Savona. “L’episodio di bullismo, che sarebbe avvenuto in pieno centro città (via Paleocapa) a carico di un commerciante extracomunitario chiude il cerchio sulle “politiche per la sicurezza” di cui tanto il locale centrodestra va parlando. Savona è una città sicura con il nuovo assessorato alla sicurezza, diretto da un leghista? Noi Verdi crediamo che sia sicura una città ove funzioni un sistema di welfare municipale dove all’azione delle cittadine e dei cittadini si integri un sistema pubblico e generale per tutte e tutti in modo da non avere piu’ gravi situazioni di povertà e di anziani o anziane sole,di violenza sulle donne…”.

Così l’esponente dei Verdi savonesi Danilo Bruno, che torna all’attacco dell’amministrazione comunale.

“Noi Verdi crediamo che sia pure sicura una città ove uscire per strada non significhi essere sommersi da gas di scarico perche’ il centrodestra nonostante il voto in consiglio comunale non vuole varare un piano per la progressiva riduzione delle emissioni e per una politica che favorisca mezzi pubblici non inquinanti a cominciare da quelli su ferro”.

“Noi Verdi crediamo che sia sicura una città ove a tutte e a tutti sia garantito il diritto alla casa secondo progetti di recupero edilizio volti al social housing e al co-housing e non con continue ed inutili colate di cemento e la costruzione di piastre di cemento circondate da centri commerciali dove le persone possono essere sicure di soffrire il caldo d’estate e il freddo d’inverno” aggiunge.

“Noi Verdi crediamo infatti che sia sicure una città dove aumentano le superfici arboree,dove i letti dei fiumi vengono puliti ma soprattutto si avvia una politica di cura del bosco prima che lo stesso precipiti a valle con continui e gravi fenomeni di dissesto,di cui tutta la Liguria è piena”.

“Noi Verdi infine pensiamo che una città debba essere sicura se si riducono gli incidenti sul lavoro e soprattutto se il Comune aumenta insieme alle Autorità preposte la formazione e la vigilanza sul tema”.

“Crediamo infine che vi sia da garantire nuove occasioni di lavoro alle ragazze e ai ragazzi affinche’ non siano costrette o costretti ad emigrare e ciò può avvenire solo se il Comune abbandona la via del cemento,quale unico elemento di crescita del territorio,ma punta decisamente verso la conversione ecologica dell’economia e investe o promuove investimenti su una economia verde,sulla cultura, sulla riduzione alla fonte dei rifiuti, sul riuso e sul risparmio energetico”.

“Il centrodestra locale quindi a fronte di tutto ciò ci deve dare una sola sicurezza: andarsene con tutti i suoi progetti di cemento,le sue liste piu’ o meno civiche,il suo cemento e la continua insicurezza dispensata a piene mani perche’ Savona non ha proprio bisogno di loro” conclude l’esponente dei Verdi.