Scambio culturale

Plodio instaura ufficialmente un rapporto di relazioni e amicizia con la Mongolia

L'idea è nata grazie al viaggio e al libro scritto dalla concittadina Angela Ruffino 

Plodio instaura ufficialmente un rapporto di relazioni e amicizia con la Mongolia

Plodio. Prima il viaggio, poi il libro, ed ora anche l’instaurazione ufficiale di relazioni, collaborazioni e amicizia tra il “suo” paese, Plodio, e il distretto di Khan Khongor, nel sud della Mongolia. Angela Ruffino, dopo l’esperienza che ha voluto raccontare tra le pagine de “I tre amuleti della sciamana”, è riuscita a fare incontrare Nyamaa Lkhagvajav, presidente dell’associazione Mongolia-Italia, con l’amministrazione comunale di Plodio, che ha subito accettato di siglare una sorta di patto con il cuore dell’Asia.

L’autrice del libro, proprio in Mongolia, ebbe un incidente mentre viaggiava a bordo di una Uaz. Rimase ferita in modo grave e fu trasportata nell’ospedale della capitale dove, malgrado la mancanza di strutture adeguate, è stata curata e accudita in modo esemplare. Non solo si occupò di lei il personale sanitario, ma ebbe modo di conoscere Nyamaa,  con cui si è instaurato un rapporto di amicizia. La donna è già stata in Val Bormida più volte, apprezzandone il paesaggio, il cibo e gli aspetti più naturali che la avvicinano (anche se le distanze, soprattutto sul piano dello stile di vita, sono notevoli).

Questa volta, insieme al sindaco di Plodio, Gabriele Badano, è nata una collaborazione ufficiale, e ci sarà a breve un primo scambio di informazioni tra la piccola comunità di Plodio e il governatore del distretto mongolo, Bayar Erdene.

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