Savona. Qual è la provincia più “sportiva”? Trento, seguita a ruota da Trieste, Macerata, Treviso, Cremona e Genova. Lo afferma una classifica elaborata da PtsClas per il Sole 24 Ore, nella quale Savona ben figura con un più che dignitoso 29° posto.
L’Indice di Sportività elaborato dal quotidiano finanziario monitora 107 province prendendo in considerazione 32 indicatori raggruppati in quattro macro-categorie: “Struttura sportiva”, “Sport di squadra”, “Sport individuali” e “Sport e società”. L’Indice verrà poi utilizzato nell’indagine sulla Qualità della vita 2019, quest’anno alla sua trentesima edizione.
Savona, come detto, si “difende” abbastanza bene. Nel primo comparto ha numeri lusinghieri: sesta in Italia per numero di atleti tesserati, 11a per quelli di dirigenti e tecnici, nona per il numero di enti di promozione sportiva. E’ 19a per quanto riguarda l’attrattività di grandi eventi italiani e internazionali, e 30a per il tassi di praticabilità sportiva.
Luci e ombre sulle tipologie di sport praticati. Tra quelli di squadra, domina il calcio dilettantistico (siamo ottavi in Italia per numero di praticanti sul totale dei residenti) e si difendono gli sport cosiddetti “minori” (nella categoria che raggruppa pallanuoto, pallamano, football americano, baseball, cricket, hockey e softball siamo 19esimi). Con il rugby siamo a metà classifica, male invece basket (87esimi) e volley (89esimi).
Negli sport individuali invece siamo terzi in Italia per quando riguarda quelli outdoor (tiro con l’arco, tiro a volo, equitazione, triathlon e pentathlon) e noni per quelli dell’acqua (canoa/kayak, canottaggio, vela e sci nautico). Negli sport indoro (ginnastica, arti marziali e di lotta, scherma, tiro a segno e tennistavolo) siamo 14esimi in Italia. Bene anche il nuoto (17esimi) e l’atletica (20esimi). Nella media ciclismo, motori, tennis e sport invernali.
L’ultima macrocategoria, “Sport e società”, analizza il rapporto tra sport e vari aspetti della vita sociale ed economica del territorio. E qui troviamo le uniche due vere “ombre” del report. Nel savonese è ottimo il rapporto tra sport e turismo (siamo terzi in Italia), bambini (quarti), storia (settimi) e natura (13esimi); meno bene, ma ancora soddisfacente, lo sport femminile (45esimi in Italia). Ad andare male sono lo sport Paralimpico (siamo 95esimi su 107 province per numero di praticanti sul totale) e la formazione per lo sport (96esimi).

I parametri considerati dai ricercatori di PtsClas per determinare l’Indice di sportività 2019, giunto alla 13ª edizione, sono oltre un centinaio: ci si basa su 50 discipline sportive (per ognuna i dati fanno riferimento a società, atleti, risultati) e su numerosi aspetti della realtà sociale ed economica legata allo sport. Salgono da 30 a 32 le graduatorie elaborate. Rispetto alla precedente edizione ne sono state introdotte cinque. Per tre (enti di promozione sportiva, discipline paralimpiche e sport e storia, legata quest’ultima alla presenza sul territorio di società con almeno 100 anni di vita) si tratta di un ritorno. Mentre altre due vengono considerate per la prima volta: da un lato c’è il tasso di praticabilità sportiva (fonte Coni), legato al numero di sport che si possono fare nelle singole province appoggiandosi a società locali, dall’altro si prende in considerazione il fattore “sport e cultura” registrando le sedi e il numero di Panathlon Club. Tre classifiche, per contro, non sono state riproposte. Sono quelle relative ai risultati delle Olimpiadi invernali 2018 e delle Olimpiadi invernali “all time”, escluse così come il parametro dei giocatori professionisti nel calcio, basket e volley.