Cairo Montenotte. La Scuderia Ponte Romano di Rocchetta di Cairo Montenotte ha partecipato nei giorni scorsi alle Ponyadi, concorso nazionale dedicato agli under 14, dove i migliori binomi d’Italia si sfidano difendendo i colori della propria regione.
Sicuramente l’evento più atteso e selettivo per tutti i “ponisti”, che quest’anno ha visto gareggiare più di mille atleti, con un indotto di circa seimila persone. L’evento si è svolto nel Centro Ippico Militare Gen. Giannattasio di Roma, sede dell’Ottavo Reggimento dei Lancieri di Montebello, storica struttura in stile liberty che si estende per circa trentadue ettari.
In questo agguerrito contesto, sei ragazzi di Ponte Romano, con i loro otto ponies, hanno affrontato gare in svariate discipline, dalle Gimkane al Completo, conquistando per la loro regione ben quattro medaglie:
medaglia d’oro per Maddalena Vignolo individuale nel Piccolo Gran PremioC2;
medaglia d’argento per Elena Rabellino nel Completo a squadre;
medaglia di bronzo per Lisa Vallerga e Maddalena Vignolo nella Gimkana Jump40 C2 a squadre;
medaglia di bronzo per Elena Rabellino, Lisa Vallerga e Angela Vignolo in Gimkana CrossC2 a squadre.
I successi non finiscono qui, perché, anche se non sempre è stato raggiunto il podio, i giovani atleti hanno scalato le classifiche in più discipline, dimostrando di essere competitivi e multidisciplinari, grazie alla preparazione sportiva degli istruttori Sara Bormioli e Luana Cosentino, indispensabile sia per gli atleti che per i loro ponies.
Ecco nel dettaglio i piazzamenti ottenuti:
4ª posizione per Elena Rabellino e Lisa Vallerga in Gimkana 2 C2 a squadre;
5ª per Lisa e Angela in Run&Ride;
5ª per Lisa nel Piccolo Gran Premio C2;
5ª per Maddalena Vignolo in Dressage Invito al Completo;
6ª per Lisa e Angela in Presentazione B1;
6ª per Elena e Maddalena in Run&Ride;
6ª per Lisa e Angela in Country Jumping a squadre;
7ª per Francesco e Giovanni Ferraro in Run&Ride A2;
8ª per Francesco e Giovanni Ferraro in Presentazione A2.
La Liguria, nonostante una presenza numericamente inferiore rispetto a regioni nelle quali la disciplina sportiva è molto più diffusa, ha conquistato in totale una medaglia d’oro, quattro argenti e quattro bronzi. Pertanto un fondamentale contributo è arrivato grazie a questa piccola realtà valbormidese, che rende orgogliosi dirigenti e tecnici.
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