Liguria. Sono 21 i ministri, di cui: 10 appartenenti al Movimento 5 Stelle, 9 al Partito Democratico, un tecnico e un esponente di Liberi e Uguali; sette le donne; nessun ligure presente. Sono questi i “numeri” del Giuseppe Conte bis che, una manciata di minuti fa, ha sciolto la riserva e ha annunciato la lista dei ministri del suo nuovo Governo, che giurerà domattina.
Nessun ligure nella lista, dopo il passo indietro dello spezzino Andrea Orlando, che era dato tra i papabili, ma la decisione di presentare un solo ex ministro, alla fine ha favorito Dario Franceschini, che è tornato al Mibact (la delega del turismo torna dal ministero dell’Agricoltura a quello dei Beni culturali).
Orlando, proprio ieri su Facebook aveva scritto: “Ringraziando Zingaretti per la proposta ho declinato per due ragioni. La prima è che, come ripeto da settimane, la nostra richiesta di discontinuità implica la necessità di una forte innovazione anche nella nostra compagine.
“E non si può chiedere ad altri quello che non si è in grado di chiedere a noi stessi. La seconda, la più importante, è che credo che la scommessa che stiamo facendo si gioca in larga parte nella società e in questo senso sarà determinante il ruolo del nostro partito. Rimanere a dirigerlo è per questo un onore ancora più grande e parte integrante della battaglia che dovremo condurre insieme”.
Il tecnico è Luciana Lamorgese, dal 2017 prefetto di Milano, dal 2013 ricopriva il ruolo di capo di Gabinetto del ministro dell’Interno. Sarà lei a prendere il posto di Matteo Salvini.
Alle Infrastrutture e trasporti, altri ministero particolarmente sotto i riflettori in Liguria, la piacentina Paola De Micheli (Pd), vicesegretaria del Pd, prima parte della corrente bersaniana e lettiana, è stata sottosegretario all’Economia del governo Renzi e poi commissaria per la ricostruzione nelle zone terremotate del Centro Italia sotto il governo Gentiloni. Nell’ultimo periodo si è schierata con Nicola Zingaretti, di cui ha curato la campagna per le primarie.
Ed è arrivato il primo commento sul nuovo Governo da parte del parlamentare savonese del M5S Sergio Battelli, che ha dichiarato: “Nel nuovo Governo ci sono colleghi e amici fraterni. Grazie a chi ha prestato fin qui il suo impegno, in bocca a lupo a quanti ricopriranno ruoli delicatissimi. Certo che vi farete valere, avete in dote un bagaglio acquisito in anni di battaglie nel M55. Forza ragazzi, siamo con voi”.
A seguire, il parere sul nuovo esecutivo di Governo, del deputato di èViva, Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali: “Esprimo soddisfazione per la nascita di questo governo. Tuttavia, c’è il rammarico per l’assenza di liguri nella formazione dell’esecutivo. Dopo quel che è accaduto negli ultimi anni, a Genova e non solo, sarebbe stato opportuno e doveroso garantire una rappresentanza alla Regione”.
Ecco l’elenco completo:
• Interno: Luciana Lamorgese;
• Economia e Finanze: Roberto Gualtieri;
• Affari Esteri e Cooperazione internazionale: Luigi Di Maio;
• Lavoro e Politiche Sociali: Nunzia Catalfo;
• Sviluppo Economico: Stefano Patuanelli;
• Difesa: Lorenzo Guerini;
• Rapporti con il Parlamento: Federico D’Inca’;
• Innovazione: Paola Pisano;
• Pubblica Amministrazione: Fabiana Dadone;
• Affari regionali: Francesco Boccia;
• Sud: Giuseppe Provenzano;
• Pari Opportunità e Famiglia: Elena Bonetti;
• Affari europei: Enzo Amendola;
• Giustizia:Alfonso Bonafede;
• Ambiente: Sergio Costa;
• Infrastrutture e Trasporti: Paola De Micheli;
• Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: Teresa Bellanova;
• Istruzione, Università e Ricerca: Lorenzo Fioramonti;
• Beni e Attività Culturali e Turismo: Dario Franceschini;
• Salute: Roberto Speranza;
• Sport e alle Politiche Giovanili: Vincenzo Spadafora.
• Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Riccardo Fraccaro