Regione. “Un amministratore locale della Lega, non pago di essere già stato condannato per diffamazione e di aver messo in grande imbarazzo le istituzioni con il suo comportamento, ha deciso di querelare, dopo Enrico Mentana e Laura Boldrini, anche i sottoscritti, poiché hanno chiesto al consiglio regionale della Liguria di esprimere una condanna nei confronti dell’hate speech e del linguaggio violento e diffamatorio in rete. Siamo in buona compagnia”. Così i consiglieri regionali Luca Garibaldi e Giovanni Lunardon (Partito Democratico) e Gianni Pastorino (Rete a Sinistra-Liberamente Liguria) commentano la notizia della querela che il sindaco di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli, ha deciso di presentare contro di loro.
“Evidentemente questo amministratore continua a non capire la gravità di ciò che ha detto. Oppure prova a strappare qualche riga in più sui giornali, per far parlare di sé, anche coprendosi di ridicolo. La querela da questo personaggio per aver denunciato l’uso violento e denigratorio del linguaggio la esponiamo come una medaglia. Un uso che va condannato tanto più quando proviene da chi ricopre o ha ricoperto incarichi istituzionali”.
“Aspettiamo formalmente la querela, ci vedremo in tribunale e, nel caso, valuteremo tutte le azioni necessarie a tutelare la nostra onorabilità”, concludono i consiglieri.