Savona. Ammonta a ben 9 milioni di euro l’investimento firmato Open Fiber, società partecipata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, nel comune di Savona.
L’accordo, al quale da tempo, circa un anno, lavoravano il vicesindaco Arecco e l’assessore per lo Sviluppo Economico Zunato, con i propri rispettivi uffici, prevede, a fronte di tale ingente investimento, un impatto, in termini di lavori, di 18 mesi, durante i quali Open Fiber s’è impegnata a fruire il più possibile stimato in circa il 40%, dei tracciati già esistenti e posa aerea.
“Per le aziende sarà come entrare in un altra epoca – afferma, a margine della presentazione tenutasi, l’assessore allo Sviluppo Economico Zunato – potranno collegarsi a questa nuova infrastruttura, derivandone tutti i vantaggi in termini di ottimizzazione del tempo, ma anche di input per start up, organizzare e gestire web seminar, far sicurezza, cloud, ecc., con tutto quello che una dotazione del genere è capace di generare alla comunità in termini di sviluppo intelligente e sostenibile”.
“Il progetto FTTH – spiega il vicesindaco Arecco – prevede il cablaggio di 25mila unità immobiliari, che verranno collegate direttamente, con quindi ingresso al piano della fibra ottica. Open Fiber non si occupa del mercato retail, quindi questo non interesserà i privati ed i loro contratti di fornitura, ma sicuramente andrà largamente a migliorare le prestazioni del servizio ricevuto”.
“Non saranno dimenticate le periferie”, – chiosano all’unisono Zunato e Arecco, che precisa: “Per le aree definite a fallimento di mercato, cioè le zone periferiche, all’intervento di Open Fiber si somma quello pubblico finanziato, attraverso le Regioni, dal Ministero dello Sviluppo Economico. A tale riguardo il Comune di Savona ha già stipulato una convenzione con Infratel”.