Fatto sgradevole

Savona, automobilista 22enne avvicinava le ragazze e poi si mostrava coi pantaloni abbassati: denunciato

Il "maniaco" entrava in azione in particolare nella zona delle Fornaci, quattro gli episodi che gli vengono contestati: molestava le vittime con richieste di prestazioni sessuali e masturbandosi

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Savona. Guidava l’auto per le vie di Savona, in particolare nel quartiere delle Fornaci, e con delle banali scuse, come quella di chiedere delle informazioni stradali, avvicinava delle ragazze alle quali poi chiedeva prestazioni sessuali mostrandosi con i pantaloni abbassati. Per questo motivo un ventiduenne italiano è stato denunciato dai poliziotti della squadra mobile di Savona per atti osceni e molestie.

Gli episodi documentati e contestati al giovane finora sono quattro, ma secondo la polizia ne potrebbe aver compiuto molti di più. Le indagini hanno preso le mosse da una segnalazione arrivata lo scorso 23 agosto quando una ragazza sedicenne si è rivolta alla Questura per denunciare quello che le era successo qualche ora prima: intorno alle 16,15, in via Nizza, all’altezza del Lidl, era stata avvicinata dall’automobilista che le aveva chiesto un’indicazione stradale. Quando lei si era avvicinata al finestrino per rispondere al conducente della vettura, però, si era accorta che aveva i pantaloni abbassati e si è sentita fare delle richieste di prestazione sessuale piuttosto esplicite. A quel punto la ragazza si è allontanata in fretta e ha raggiunto uno stabilimento balneare dove ha raccontato cosa le era appena capitato prendendo poi la decisione chiamare la polizia subito intervenuta con una pattuglia della squadra volante.

Una volta iniziati gli accertamenti investigativi i poliziotti hanno capito che quello di via Nizza non era un caso isolato e sono riusciti a risalire ad altre tre vittime del giovane. Gli investigatori hanno ricostruito che il “modus operandi” del giovane era sempre lo stesso: avvicinava ragazze giovani, anche minorenni, le attirava con una scusa, poi si mostrava coi pantaloni abbassati e, in alcuni casi, oltre a fare richieste di prestazioni sessuali si masturbava. Alcune delle vittime, dopo essersi allontanate, sono state “inseguite” in auto dal ventiduenne che insisteva con le sue molestie.

Determinanti per identificare il giovane maniaco sono state le descrizioni delle vittime che oltre a descrivere il suo aspetto hanno memorizzato colore e modello della sua auto. A quel punto per la polizia non è stato difficile risalire a lui e denunciarlo.

Se qualche ragazza o donna si ritrovasse in questo racconto e sospetta di aver subito molestie da questo automobilista potrà rivolgersi alla Questura per denunciare l’accaduto alla polizia che sta proseguendo gli accertamenti su questo caso.

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