Provincia. Dopo il contratto preliminare sottoscritto il 22 maggio scorso, in data odierna il Gruppo Iren, attraverso la controllata Iren Ambiente, ha perfezionato l’acquisizione di Ferrania Ecologia e del ramo d’azienda relativo al settore rifiuti di FG Riciclaggi, conferito all’interno della stessa Ferrania Ecologia.
L’acquisizione è avvenuta a seguito della verifica di tutte le condizioni sospensive.
Renato Boero e Massimiliano Bianco, rispettivamente presidente e amministratore delegato del Gruppo Iren hanno congiuntamente dichiarato: “L’operazione consente a Iren di avviare un concreto radicamento anche nel settore ambientale in Liguria con la prospettiva di creare sinergie tra le diverse province utilizzando al meglio gli impianti di FG riciclaggi e di Ferrania Ecologia”.
“L’acquisizione è coerente con le linee strategiche di M&A e con le previsioni del piano industriale e consente di rinforzare ulteriormente la dotazione di asset industriali del Gruppo” concludono.
Il contratto preliminare che era stato siglato con FG Riciclaggi prevede l’acquisto del 50 per cento del capitale sociale di Ferrania Ecologia di proprietà di Liguria Ecologia srl (controllata dal gruppo Duferco) e l’acquisto del 50 per cento del capitale sociale di Ferrania Ecologia di proprietà di FG Riciclaggi spa, previo conferimento da parte di quest’ultima in Ferrania Ecologia srl del proprio ramo d’azienda relativo al settore rifiuti a liberazione dell’aumento di capitale che sarà deliberato da FG Riciclaggi e Iren Ambiente.
Il Gruppo FG Riciclaggi opera nella valorizzazione dei rifiuti da RD (in particolare plastica e ingombranti e intermediazione FORSU) e detiene tre impianti a Cairo Montenotte, Savona e Albenga, mentre la società Ferrania Ecologia gestisce il biodigestore di Cairo Montenotte da 45 mila tonnellate all’anno (30 kton di FORSU e 15 kton di verde) già autorizzato al raddoppio della propria capacità a 80 mila tonnellate all’anno (60 mila tonnellate di Forsu e 20 mila tonnellate di verde).
L’operazione prevede un corrispettivo di circa 6 milioni di euro, oltre alla stipula di un contratto con Duferco Engineering per la realizzazione del raddoppio del biodigestore di Cairo Montenotte.