Finale Ligure. Trascorsa una decina di giorni dalla chiusura dell’ultimo camp estivo per giovani calciatori, quello svoltosi dal 15 al 19 luglio sul sintetico del Felice Borel e targato Atlético Madrid, è tempo di bilanci per un’estate quanto mai ricca di appuntamenti in casa Finale.
Soddisfazione da parte dai protagonisti principali dell’evento, ovvero tutti i ragazzi che si sono messi in gioco testando con la propria pelle, o meglio, con i propri piedi e le proprie gambe, quello che è il metodo di allenamento in uso in un grande club europeo, appartenente ad una delle scuole calcistiche più floride al mondo, ossia quella spagnola.
Ma il successo dell’iniziativa realizzata grazie ad ITK Sport non si ferma qui. Se ad impostare il lavoro sono stati i tecnici della cantera colchonera, chi ha dato una grossa mano nella realizzazione dello stesso sono stati i tecnici del settore giovanile del Finale, capitanati dal direttore sportivo delle giovanili Vincenzo Sgambato, i quali hanno potuto toccare con mano nuove metodologie “da top club”.
“Da parte dei tecnici dell’Atlético è stata messa in atto la metodologia spagnola in uso nel loro settore giovanile – racconta Sgambato – ed i nostri tecnici che li hanno affiancati hanno potuto apprendere molte nozioni utili. Un giudizio sull’esperienza formativa è sicuramente positivo, ma spero sia solo l’inizio di un percorso che in futuro si possa portare avanti e magari chissà, anche ampliare con questi club europei”.