La buona sanità

Pedaggi autostradali, il deputato ligure Bagnasco (FI): “Tornano gratuiti per le ambulanze”

"I malati hanno tutti gli stessi diritti indipendentemente da chi li trasporta"

Ambulanza notte generica
Foto d'archivio

Genova. “Finalmente vinta una battaglia di civiltà che ristabilisce l’equità fra le organizzazioni che si occupano di primo soccorso: attraverso una circolare interpretativa il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finalmente accolto le richieste sostenute insieme all’onorevole Cassinelli e al consigliere regionale Muzio”. Il deputato ligure di Forza Italia Roberto Bagnasco annuncia così la decisione del ministero di ripristinare la gratuità del transito in autostrada per i mezzi di soccorso sanitario a livello nazionale.

“Facendoci portavoce delle istanze del territorio abbiamo voluto ristabilire chiarezza e far cessare comportamenti discriminatori da parte delle società di gestione autostradali ai danni delle pubbliche assistenze presenti in tutta Italia – spiega Bagnasco – Grande è pertanto la soddisfazione per la pubblicazione della circolare del 3 giugno 2019, articolo 373 comma 2 lettera C del regolamento attuativo del Codice della Strada, che ribadisce quali sono gli operatori che beneficiano dei pedaggi autostradali gratuiti”.

“Adesso l’impegno assunto da Forza Italia è arrivare a definire nel modo corretto la gestione della gratuità dei pedaggi autostradali, inserendo la modifica direttamente negli articoli nella legge di riforma del nuovo Codice della Strada, che dopo tanti anni d’attesa sembra finalmente di prossima pubblicazione – conclude il deputato – I malati hanno tutti gli stessi diritti indipendentemente da chi li trasporta e dalla loro patologia: per questo motivo il fatto che tutti gli enti possano non pagare l’autostrada rende giustizia di conseguenza anche ai malati stessi”.