Calcio giovanile

Esordienti 2006: Vado protagonista al torneo mondiale Manlio Selis fotogallery

Nona posizione finale per i rossoblù, fermati negli ottavi dalla Juventus

 Manlio Selis

Vado Ligure. Arrivi ad un torneo di caratura mondiale, sei una matricola, sei una società dilettante, partecipi ad un evento che coinvolge tre continenti, 48 squadre di cui 24 professioniste.

Pareggi contro il Paris Saint Germain dopo aver speso tutto, perché hai dato tutto ciò che potevi (1-1 il punteggio finale). Perdi con il Cagliari ma domini contro il Sassari (2-0), il torneo ora parla di te. Hai il consenso e la benevolenza di ogni società, dell’organizzazione, ti complimentano per il rigore, la disciplina, l’educazione.

Ormai hai il tifo dalla tua parte, giochi i sedicesimi contro i professionisti del Chertanovo forti, fortissimi e vinci (3-0) perché il cuore che hai è grande, forte. C’è la Juventus, già quella squadra che al mattino palesa essere una squadra normale. Nel silenzio il cuore di una matricola ma che di una matricola non è, comincia a sperare.

Ehi Vado, ti giochi i quarti di finale con la Juventus, quella Juventus che al pomeriggio per te cambia giocatori e modulo. Stanco, a pezzi perché due professioniste in un giorno non le hai mai affrontate, sei alla fine di un anno in cui hai vinto il campionato provinciale sottoleva di due anni con il migliore attacco, la miglior difesa. Vinci il campionato in leva, vinci le finali provinciali e vinci anche quelle regionali, ogni torneo lo affronti da protagonista.

Ed ora ti stai giocando l’accesso ai quarti di finale. Pareggi il primo tempo dando tutto e speriamo di resistere… Continuare a sognare non costa. La Juventus vince e va ai quarti, tu esci con le lacrime perché non ci stai, perché volevi, perché ci hai provato, perché sai che se rifai questa partita non finisce così.

Mister Eretta, mister Pilleri, mister Fucci, mister Stacode, mister Sacco, mister Dessì, mister Bagnasco a voi grazie, grazie per aver costruito, creato, questa creatura che ogni anno non fa che alimentare questo desiderio di continuare a credere, crescere e sperare, permettendo così ad un bambino di dodici anni, Gabriel Cancellara, di prendere un premio: miglior centrocampista di una società non professionista, così come giusto sarebbe stato premiare anche il Mister, come miglior mister non professionista” dicono i portavoce della squadra vadese.

“Alla società, grazie per esserci stata vicino ed averci supportata, e a te Hamza Oubakent un grazie speciale per essere stato così presente, così vicino a questi ragazzi! Un grazie speciale a Francesco Pilleri, Andrea Pirotto e Raffaele Vermiglio per aver gestito e accompagnato questi magnifici trentadue ragazzi, che hanno concluso questo prestigioso torneo al nono posto su 48 partecipanti. Complimenti Vado FC, complimenti Vado 2006″.