Savona. C’è il parere favorevole del commissario giudiziale Giampaolo Provaggi, ma, per ora, il collegio della sezione fallimentare del tribunale di Savona si è riservato di decidere sull’omologa al piano concordatario per Ata Spa. Il destino della società multiservizi partecipata dal Comune di Savona resta quindi ancora sospeso anche se, dopo l’udienza di oggi, continua a filtrare un cauto ottimismo.
Dopo il voto favorevole al piano del 68% dei creditori, infatti, il parere favorevole incassato anche dal commissrio giudiziale non può che far ben sperare.
Adesso bisognerà quindi aspettare che il collegio, di cui è giudice delegato Eugenio Tagliasacchi, sciolga la sua riserva (è probabile che avvenga già entro la fine di questa settimana).
“Il fatto che ci sia stata una riserva è la prassi. Non ci aspettavamo quindi nessuna decisione oggi, ma tutto lascia presagire ad un lieto fine. E’ andata come speravamo” il commento del presidente di Ata spa, Alessandro Garassini, e dell’ad della partecipata, Matteo Debenedetti (che sono assistiti dall’avvocato Alain Barbera) al termine dell’udienza.
Quanto alle dimissioni i vertici dell’azienda precisano: “Ora aspettiamo la pronuncia definitiva e poi, come avevamo già anticipato, rimetteremo il mandato” concludono.