Finale Ligure. Durante l’evento sportivo “24H di Finale”, svoltosi presso l’altopiano delle Manie a Finale Ligure nei giorni 31 maggio e 1-2 giugno scorsi, la Croce Bianca di Finale Ligure e la Croce Verde di Finalborgo, unite sotto un unico simbolo “Squadra Soccorso Finalese”, sono state presenti con 4 ambulanze di soccorso di base, 2 ambulanze di soccorso specializzato, un tendone gonfiabile adibito a Posto Medico Avanzato, circa 40 volontari e un infermiere.
Nel corso della competizione sono stati effettuati: 120 medicazioni standard, 12 ospedalizzazioni e 6 recuperi con i mezzi speciali. Il tutto in collaborazione con l’Ordine dei Medici di gara, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Sez. Finale Ligure, Antincendio Boschivo di Finale Ligure e la P.A. Croce Bianca di Albenga, che ha allestito il tendone gonfiabile.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie al coordinamento della Centrale Emergenza 118 Savona Soccorso e al Numero Unico di Emergenza 112 ed alla collaborazione con l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, che grazie ad un efficiente reparto di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza è riuscito a trattare anche gli sportivi da noi ospedalizzati (oltre alla normale mole di lavoro del weekend).
“Un ringraziamento particolare a tutti i volontari che si sono adoperati con spirito di sacrificio ed abnegazione per la riuscita di questa assistenza. Da quest’anno questi due grandi sodalizi che operano sul territorio finalese si sono uniti sotto questa nuova bandiera ‘Squadra Soccorso Finalese’, progetto già in allestimento nell’anno precedente, per sempre meglio collaborare in modo efficiente e professionale nelle varie assistenze della nostra città”.
“Grazie anche all’organizzazione della gara che ci ha ben supportato in tutti questi giorni dimostrandoci sempre gratitudine e solidarietà”, hanno fatto sapere dalle pubbliche assistenze.