Nuovi guai

Scappa dai domiciliari in comunità dopo una condanna per rapina: patteggia per evasione

Nei guai era finito un diciottenne, Danyel Saba, che poche ore dopo aver lasciato il tribunale di Savona era finito in manette

tribunale Savona

Savona. Lo scorso 18 aprile era stato condannato a tre anni, quattro mesi e 20 giorni di reclusione per rapina e lesioni dal gup Francesco Meloni, ma soltanto poche ore più tardi era stato arrestato dai carabinieri di Savona per evasione dagli arresti domiciliari che stava scontando all’interno di una comunità di Ventimiglia. Un episodio per il quale questa mattina, Danyel Saba, 18 anni, ha patteggiato otto mesi di reclusione (pena sospesa) davanti al giudice Emilio Fois.

Secondo quanto ricostruito dai militari, dopo essere tornato in comunità, il ragazzo aveva dato in escandescenze ed aveva avuto una discussione con un altro ospite della struttura. Per riuscire a calmarlo era stato necessario accompagnarlo in ospedale ad Imperia, ma da lì Saba si era allontanato senza permesso in autobus e poi aveva preso un treno per tornare a Savona. Proprio nella città della Torretta lo avevano intercettato i carbinieri che lo avevano arrestato.

Un comportamento che era costato caro al ragazzo che, dopo l’evasione, era finito in carcere. Contestualmente alla convalida, il giudice aveva disposto infatti l’aggravamento della misura.