Scherma

I tre fiorettisti savonesi ai campionati nazionali cadetti di scherma

Il Circolo scherma Savonese ha portato tre atleti ai campionati italiani di Lecce: buone prestazioni, ma è mancato l'acuto

circolo scherma savona

Savona. La stagione agonistica nella scherma sta volgendo al temine. A Lecce erano di scena i campionati nazionali cadetti e in quella sede si sono radunati i migliori 42 cadetti italiani per contendersi il titolo, reduci da tre prove di qualificazione molto impegnative.

Il Circolo scherma Savona era presente con Giovanni Borsato e Luca Maretti nel fioretto. Buone le prove dei giovani savonesi, anche se è mancato l’acuto: Giovanni Borsato al temine della prova è giunto 24° fermato dal nazionale azzurro Tommaso Martini mentre Luca Maretti si è fermato al 34° posto. “Già essere presenti costituiva un bel risultato, vista la selezione che ha portato i circa 300 del ranking a ridursi ai migliori 42 – riferisce il maestro Federico Santoro al seguito – ma speravamo in una prova un po’ migliore. Gestire la tensione in questi frangenti fa la differenza e per esempio Luca Maretti ha ceduto all’emozione non riuscendo ad esprimersi al meglio. Giovanni Borsato è stato fermato da uno dei migliori under 17 mondiali e quindi ci siamo inchinati alla sua superiorità. Peccato, perché si poteva terminare la stagione in maniera più positiva, ma queste esperienze ci servono per raggiungere i traguardi più impegnativi nel futuro”.

In precedenza a Riccione il Circolo aveva partecipato alle gare con Sara Frosi nel fioretto e spada ragazze (12 anni), Ottavia Occelli nel fioretto giovanissime (11anni) e Marco Frosi assieme ad Alessandro Gelati nel fioretto maschietti. Anche in questo caso le prestazioni sono state buone ma senza l’acuto necessario all’occasione.